ACERRA. Spesa solidale, l’aiuto dell’associazione “La Porta Aperta”.
Il gran cuore degli acerrani non si ferma soprattutto durante la terribile emergenza economica causata dall’epidemia di coronavirus. L’associazione La Porta Aperta non poteva restare a guardare, quindi in ottemperanza alle norme del decreto per il contenimento del contagio, la presidente Nunù Russo telefonicamente è riuscita a stabilire dei punti di raccolta all’interno di alcuni negozi di alimenti. Chi ha potuto ha donato qualcosa, e infine il tutto è stato consegnato alla signora Nunù che con il “paniere” ha distribuito le “spese” alle famiglie bisognose. Un grande aiuto è arrivato da un noto ristoratore del territorio che ha contribuito con una grande donazione a favore degli indigenti.
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