Home Cultura e Spettacoli Al teatro Metropolitan, Antonio Merone con “Un turco napoletano”

Al teatro Metropolitan, Antonio Merone con “Un turco napoletano”

SANT’ANASTASIA. Ritorna il celebre appuntamento natalizio con il teatro di Antonio Merone, sabato 2 alle 20,45 e domenica 3 dicembre alle 18,30 al teatro Metropolitan con lo spettacolo “Un turco napoletano”.

La regia è di Antonino Laudicina.

“Quisquilie, bazzecole, pinzillacchere, sciocchezzuole” sono solo alcune delle gag esilaranti che l’attore Antonio Merone metterà in scena, sabato 2 alle 20,45 e domenica 3 dicembre alle 18,30 al teatro Metropolitan. Lo spettacolo che quest’anno ci intratterrà è “Un turco napoletano” di Giacomo Rizzo, tratto dall’omonima commedia di Eduardo Scarpetta,  rappresentato dalla Compagnia per celebrare il cinquantenario dalla morte del grande Totò, che nel 1953 riportò alla luce questa celebre farsa sul grande schermo, rendendola ancora più immortale con la sua inimitabile impronta. Naturalmente il protagonista è la celebre maschera scarpettiana Felice Sciosciammocca, galeotto incallito, appena evaso di prigione che con un suo compare deruba un ingenuo turco enunco. Impossessatosi dei suoi abiti e della sua lettera di presentazione redatta da un autorevole onorevole, si presenta nelle vesti di segretario a don Pasquale Catone imprenditore sorrentino, geloso più di un Otello della giovane moglie e della figlia. Ignaro che il suo nuovo dipendente è un donnaiolo, il Catone gli affida le “sue donne” , da qui la trama prosegue con una serie di equivoci ed esilaranti scene. La regia è affidata al bravo regista napoletano Antonino Laudicina, che ci spiega: “Questo spettacolo ha tutte le caratteristiche per essere un gran successo, infatti ho definito questo testo elevato al cubo perchè nasce dal grande ingegno di Eduardo Scarpetta, poi ha riferimenti all’esibizione di Totò che lo ha reso celebre al cinema e riadattato attualmente dal maestro Giacomo Rizzo.

Questo lavoro, portato in scena da questa compagnia, esalterà ancora di più gli aspetti comici e naturalmente la bravura di Antonio Merone, che da oltre trent’anni fa questo mestiere, è una garanzia” poi conclude: “personalmente ho contribuito a dare una giusta sottolineatura ad alcuni personaggi per renderli più simpatici ed esilaranti al pubblico.” Non poteva mancare la spalla artistica di Antonio Merone, il bravissimo attore Carmine Beneduce. Poi ritroviamo Susy Muselli, Nello Nappi, Gennaro La Rocca, Antonio Fusco,Attilio Miani, Annamaria Varetti, Alfredo Bruni, Rita Cioffi, Franco Abete, Aniello Sdino, Antonio Esposito e Carmen Porricelli.

Le musiche anche quest’anno sono del maestro Giovanni Sepe, la riproduzione degli abiti di inizio novecento è affidata alla brava MariaRosaria Riccio, le scene disegnate da Franco Piccolo e ricostruite da Castì. L’impianto luci è a cura di Megaride, le foto di scena saranno scattate da Ciro Merone e la direzione amministrativa è affidata come sempre a Clelia Mosca. Grande novità quest’anno, infatti numerosi gruppi organizzati,  provenienti da diversi paesi della provincia, hanno prenotato le comode poltrone del Metropolitan per vedere lo spassoso spettacolo. Il messaggio, che di consueto Antonio Merone lancia al suo pubblico, quest’anno ha lo scopo propedeutico di educare i giovani all’arte teatrale e rivolgendosi ai genitori dice: “Portate i vostri figli a teatro, un giorno vi ringrazieranno” poi continua: “ regalatevi e regalate una sana e divertente serata a teatro”.

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