Home Cronaca Arrestati: figli, mariti, nonni, ex, padri. Continua la folle violenza sulle donne

Arrestati: figli, mariti, nonni, ex, padri. Continua la folle violenza sulle donne

NAPOLI E PROVINCIA. Violenza di genere, arresti e denunce nel napoletano. Maltrattamenti in famiglia, carabinieri in prima linea per contrastare il fenomeno.

Continua l’operazione di contrasto dei carabinieri del Comando Provinciale di Napoli alla violenza di genere. Sono 4 le persone arrestate e varie le denunce raccolte.
I carabinieri della Stazione di Arzano hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni un 23enne del posto già noto alle Forze dell’ordine. I militari hanno notato in strada una donna in lacrime con il naso sanguinante che appena li ha visti ha chiesto aiuto.
Il marito è uscito dalla sua abitazione, in evidente stato di ebbrezza, è stato bloccato e arrestato. Nell’ abitazione della coppia, dove erano evidenti i segni di una colluttazione, gli uomini dell’Arma hanno trovato una dose di cocaina poggiata sul comodino della camera da letto. La donna è stata visitata al pronto soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore e se la caverà con 5 giorni di prognosi. Il 23enne, finito in manette, è stato tradotto al carcere di Poggioreale. I carabinieri della Stazione di Pomigliano D’Arco, hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia e minacce, un 73enne incensurato. I militari, allertati dal 112 per forti schiamazzi provenienti dall’ appartamento, hanno trovato la nipote e la moglie dell’uomo molto agitate. Insospettiti, le hanno convocate in caserma e lì le donne hanno avuto il coraggio di raccontare le vessazioni subite dal 73enne. L’uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari mentre le vittime hanno trovato una sistemazione temporanea. A Napoli, nel quartiere Poggioreale, i carabinieri del Nucleo Radiomobile,  hanno arrestato per maltrattamenti e lesioni personali un 42enne del posto già noto alle Forze dell’ordine. I militari lo hanno sorpreso e bloccato mentre tentava di entrare nell’ abitazione dell’ex compagna. La donna già in passato aveva presentato denunce contro di lui e due anni fa, l’uomo, era stato arrestato per lo stesso motivo. Mesi di violenze denunciate anche ai carabinieri della Tenenza di Quarto. Una 53enne del posto ha chiamato il 112 perché era stata picchiata per l’ennesima volta dal figlio. L’uomo le avrebbe sferrato un calcio, durante una lite. Le violenze sarebbero andate avanti per mesi e denunciate già in passato dalla donna. L’arrestato è stato tradotto nelle camere di sicurezza della caserma in attesa di giudizio. I carabinieri della Stazione di Cimitile hanno denunciato un 44enne per il medesimo reato. Ubriaco, ha aggredito la figlia 20enne. I militari, intervenuti dopo una segnalazione al 112, hanno denunciato l’uomo. A Napoli, nel quartiere Stella, una donna ha denunciato il marito raccontando ai carabinieri oltre dieci anni di violenze e vessazioni, spesso consumate davanti agli occhi dei figli minori. La donna prima dell’intervento dei carabinieri, sarebbe stata colpita con schiaffi e calci alle gambe. Altro episodio di violenza ad Afragola dove una 27enne ha denunciato l’ex marito. Ai carabinieri ha riferito di essere stata vittima di ripetute minacce e maltrattamenti. L’uomo non si è mai rassegnato alla fine della loro relazione. Sarà costante l’impegno su questo tema così delicato da parte dei carabinieri del comando provinciale di Napoli, tra gli obiettivi, l’apertura di una nuova stanza “Tutta per sè” come quella già presente presso il comando stazione di Capodimonte.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Nessun commento

Exit mobile version