Home Senza categoria Boccia donerà una scultura agli organizzatori di Salerno letteratura

Boccia donerà una scultura agli organizzatori di Salerno letteratura

Domani, venerdì 25 giugno, alle ore 19,30 presso il Duomo di Salerno, nell’ambito della rassegna “Salerno Letteratura”, il presidente delle Arti Grafiche Boccia, Vincenzo Boccia, presidente della Luiss e past president di Confindustria, donerà una scultura del maestro Vincenzo Vavuso agli organizzatori della rassegna in occasione dell’incontro, condotto da Paolo Di Paolo, con l’attore Lino Guanciale.

L’iniziativa si inquadra all’interno delle celebrazioni per i 60 anni delle Arti Grafiche e in particolare del progetto di trasformazione in opere d’arte degli scarti di produzione dell’industria grafica della famiglia Boccia. “Dagli scarti all’arte” è infatti il nome dell’esperimento culturale che si propone di superare il concetto di economia circolare conferendo nuova vita ai materiali di consumo in una logica di riciclo con alto valore aggiunto. Nasce così, negli spazi delle Arti Grafiche, un museo aperto alla cittadinanza e ai turisti alimentato da un laboratorio diretto da Vavuso in collaborazione con tutti gli artisti desiderosi di cimentarsi con il tema.

L’opera destinata a “Salerno Letteratura” è formata da copie di giornali di prima tiratura (e quindi scartate) lavorate e plasmate in forme particolari e cristallizzate. Al centro due libri, anch’essi cristallizzati, uno aperto e l’altro chiuso come simbolo di una scelta: alimentarsi con la lettura e progredire o rifiutarla per abbandonarsi all’ignoranza. Su tutti i componenti sono conficcate chiavi rosse per dire che i giornali e i libri, portatori di cultura, sono a nostra disposizione e sta a noi decidere se farne uso o meno. Anche se sono tante le chiavi rosse conficcate nell’opera, il titolo è declinato al singolare – La chiave rossa – perché accanto ai singoli è l’intera società che deve concorrere all’obiettivo di raggiungere e diffondere la conoscenza.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Nessun commento

Exit mobile version