Somma Vesuviana. “Ho scoperto di essere candidato solo quando si sono presentate ufficialmente le liste”. Inizia così la storia Peppe Calvanese, cittadino di Somma Vesuviana, che si è ritrovato candidato nella lista del Movimento 5 Stelle in vista delle elezioni amministrative del 12 giugno. Una scoperta che lo ha portato anche scrivere un post sulla sua bacheca Facebook in cui invitava le persone a non votarlo. Ma cosa è successo? A far chiarezza sulla vicenda è proprio Calvanese che ci racconta come si è arrivati a ciò:
“In vista delle elezioni a Somma ero d’accordo a partecipare con entusiasmo alla campagna elettorale e a dare il mio contributo al M5S, perchè mi sono sempre sentito grillino. Tuttavia mi sono ritrovato in una coalizione (il M5S appoggia Salvatore Di Sarno) nella quale sono presenti candidati che hanno sempre avversato il sindaco uscente mentre ora lo sostengono. E sinceramente io non me la sento di concorrere con questa “accozzaglia”. E’ questo il motivo della mia marcia indietro e quindi ho avvisato Gianfranco Di Sarno. Per me si tratta proprio di un fatto di principio. Poi qualche giorno dopo venni contattato proprio da Gianfranco e mi chiese se potevo dare il consenso del mio nome per la presentazione della lista a Roma, solo per la presentazione della lista. Io siccome di questi aspetti non sono esperto e non mi intendo di queste dinamiche accettai specificando ‘Se devi fare questa cosa soltanto per Roma va bene, però io non voglio essere candidato'”.
-Quindi si è ritrovato candidato a sua insaputa?
“Più o meno si, mi sono ritrovato candidato quasi senza volerlo. Sono sicuro che si è trattato solo di un fraintendimento. Io ero convinto che non sarei stato presente in lista e solo sabato ho scoperto di essere candidato quando si sono presentate ufficialmente le liste. A questo punto ho semplicemente deciso di non fare campagna elettorale per il mio nome”.
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