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Città Metropolitana Napoli. Istituito l’osservatorio Smart Cities

NAPOLI. Si è insediato l’Osservatorio sulla Città Intelligente nella Città Metropolitana di Napoli. Trattasi di un gruppo di lavoro voluto fortemente dal Consigliere delegato alle Smart Cities, Francesco Iovino, che ha lo scopo di promuovere il modello di città intelligente sul suolo metropolitano partenopeo dando impulso a progetti concreti.

Smart City è un modello di città alternativo che sta praticamente spopolando nel mondo, benché non abbia ancora una tangibile attuazione. E’ un prototipo di conversione urbana che intende rendere ecosostenibile ed intelligente una città non solo nelle infrastrutture, ma anche nello scambio di informazioni.

Quindi, Smart Cities è un modello di città del futuro autosufficiente che ha lo scopo di potenziare non solo le infrastrutture fisiche, ma anche quelle immateriali e quindi favorire lo scambio di informazioni utili a migliorare ed ottimizzare i processi quotidiani utili alla cittadinanza. A darci delucidazioni proprio il consigliere metropolitano dr. Francesco Iovino, che auspica“un lavoro di gruppo aperto a tutti coloro che vogliono partecipare con idee ed informazioni utili a mettere in campo progetti di riqualificazione urbana digitale che non siano fini a loro stessi, ma che sanciscano l’inizio di una visione futuristica delle nostre città sempre più sostenibile, efficiente e digitale”, per poi concludere: “L’obiettivo è quello di essere pronti nel 2030 con una città a misura dell’uomo moderno”.

A coordinare il gruppo di lavoro, il giornalista, blogger digitale e scrittore Livio Varriale che ringrazia Francesco Iovino ed il sindaco metropolitano Luigi de Magistris per la fiducia espressa sul proprio nome. E precisa: “L’indirizzo che abbiamo deciso di dare all’Osservatorio è quello di pensare ed attuare modelli previsti dal regolamento delle Smart Cities, partendo dal primo principio, cioè quello della sostenibilità, senza il quale tutto si limiterebbe ad una semplice installazione dimostrativa.”

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