SANT’ANASTASIA. Una richiesta al commissario prefettizio Stefania Rodà affinchè informi i cittadini anastasiani. Stamattina l’ha protocollata in municipio Alfonso Di Fraia, ex assessore. “Stamattina alle 12.00 sono stato in Comune. È sconcertante che mentre negli altri Comuni vengono diramate notizie e continui aggiornamenti sulla questione Covid19 , per Sant’Anastasia NESSUNO NE PARLI. Non c’è il Sindaco, non c’è l’amministrazione e nemmeno i consiglieri comunali. Ma il Commissario, che riveste interamente queste funzioni, ha il DOVERE di informare la cittadinanza su quello che sta accadendo a Sant’Anastasia. È un dovere rassicurare Sant’Anastasia e gli Anastasiani, pertanto ho scelto di protocollare , come movimento Cuore Anastasiano, questa richiesta. Nessuno sa niente, rassicurare il paese è un dovere pubblico”. IN particolare nella sua missiva Di Fraia fa le seguenti richieste: “Vista la situazione epidemica emergenziale che in questa settimana e sta vivendo l’Italia a causa del fenomeno del coronavirus e viste le disposizioni e le ordinanze anche della Regione Campania come movimento politico “Cuore anastasiano” chiediamo di informare comunicare ai cittadini, per mezzo di manifesti e comunicati stampa, come si sta affrontando nell’ottica della massima prevenzione e salvaguardia dei nostri piani il fenomeno a Sant’Anastasia. Inoltre si chiede di dare mandato alla protezione civile per tutto quello che concerne l’informazione e la tutela della cittadinanza riunendo il Coc ed allertando la sala operativa emergenza così come previsto dal piano di emergenza comunale proponiamo di sentire subito tutte le persone giunte a Sant’Anastasia nelle ultime settimane dalle zone rosse attraverso il comando di polizia municipale di programmare tempi celeri la sanificazione tutti gli edifici pubblici, di intensificare la sanificazione delle strade per tutto il territorio comunale, di attivare l’ufficio politiche sociali al fine di garantire gli anziani assistenza domiciliare e supporto per l’acquisto di beni di prima necessità e medicinali”.
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