Ottaviano. Un tema “caldo” ad Ottaviano: i furti negli appartamenti. Tante le abitazioni colpite nelle ultime settimane e con una continuità e gravità tale da allarmare i cittadini.
Un argomento che non poteva passare inosservato alle forze politiche, così Andrea Nocerino leader dell’opposizione in consiglio comunale ha deciso di scrivere, col sostegno dei suoi consiglieri Raffaele Annunziata, Emanuele Ragosta e Rossella Autorino, al Prefetto di Napoli per chiedere un intervento urgente sulla questione. Oggi la decisione di informare i cittadini attraverso un video che ha pubblicato sulla bacheca del suo profilo ufficiale su Facebook. Un minuto e 44, video breve, ma conciso che in poche ore ha già superato le 2400 visualizzazioni raccogliendo i commenti positivi degli ottavianesi che hanno colto l’occasione per denunciare quanto gli sta accadendo e la paura che ormai si sta diffondendo.
“Alla luce di quanto sta accadendo ultimamente ad Ottaviano”, dice, “ovvero il notevole numero di furti che si sono verificati nelle case dei miei concittadini, ho deciso di intervenire in consiglio comunale con una proposta che mi auguro possa essere condivisa anche dalla maggioranza per risolvere questo increscioso problema”. Nocerino, infatti, ribasdisce che su temi delicati come questi bisogna “Unire le forze politiche, non esiste maggioranza o opposizone”. Ma questo non è comunque un tema nuovo per l’esponente di opposizione che, già nel consiglio comunale del 13 ottobre, in occasione della variazione di Bilancio aveva chiesto il potenziamento della pubblica illuminazione e di altri sistemi che incrementassero la sicurezza (https://www.youtube.com/watch?v=10q45rLK8WU&t=589s dal minuto 25.18 ndr). Gli era stato risposto che il fenomeno non era “esploso” ad Ottaviano e corrispondeva a quello che si stava registrando nell’intero comprensorio. Ma Nocerino, raccogliendo le numerose istanze dei cittadini, è tornato a riproporre la questione anche nella seduta del 29 novembre in cui interroga sulla sicurezza il sindaco Luca Capasso. Oggi la decisione di scrivere al prefetto Gerarda Maria Pantalone e di informare gli ottavianesi attraverso un video.
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