Home Economia Fiat, contratti di solidarietà. Terracciano Fim Cisl Napoli: Una novità che rafforza...

Fiat, contratti di solidarietà. Terracciano Fim Cisl Napoli: Una novità che rafforza il legame con l’azienda

fiat pomigliano
fiat pomigliano

POMIGLIANO D’ARCO. Fiat, Terracciano Fim Cisl Napoli: contratti di solidarietà, una novità  che rafforza il legame con l’azienda.

Dopo l’accordo raggiunto il 18 marzo scorso che ha introdotto i contratti di solidarietà in Fiat a Pomigliano, è stata oggi firmata tutta la parte operativa  dei cds, con l’individuazione dei numeri e degli elenchi dei lavoratori coinvolti.

Può quindi partire questo nuovo ammortizzatore sociale che offre maggiori garanzie economiche ai lavoratori ed estende all’intera maestranza la certezza di essere presenti in azienda,  seppur non a orario pieno.

Un vincolo, quest’ultimo, che anche se non risolutivo, permette di mantenere vivo il rapporto di tutti i dipendenti con l’Azienda e con il lavoro.

Un risultato positivo che come Fim Cisl, insieme alle altre OOSS firmatarie abbiamo richiesto e ottenuto da Fiat per alleviare il peso del sacrificio richiesto ai lavoratori in attesa della ripresa del mercato dell’auto e della crescita di opportunità di  lavoro per i siti partenopei.

Riteniamo inoltre significativi i corsi di formazione previsti dall’intesa a regime ordinario, che rappresentano un svolta decisiva sul terreno della preparazione dei lavoratori ai nuovi obiettivi competitivi in atto nel nuovo impianto di Pomigliano al fine di mantenere il traguardo raggiunto come  gruppo Fiat  nel mondo sul piano competitivo e qualitativo.

Come Fim di Napoli riteniamo che rimanga comunque in piedi la necessità di aumentare i volumi produttivi dello stabilimento anche attraverso altre strade, e riteniamo che l’argomento debba essere affrontato in occasione dell’incontro con l’AD Marchionne programmato agli inizi di maggio.

Per concretizzare un futuro di prospettiva, come Fim di Napoli continuiamo a rivendicare al Governo ed alle Istituzioni, un sostegno concreto al settore dell’automotive e del manifatturiero in generale, se vogliamo evitare cattedrali nel deserto.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Nessun commento

Exit mobile version