SOMMA VESUVIANA. Una gioielleria che ha aperto i battenti nel giorno del santo patrono e che l’altro giorno a San Gennaro, appunto, ha festeggiato 50 anni di attività.
Un record positivo, tutto da festeggiare, quello della gioielleria Capasso in via Roma 50 che così ha fatto con i propri clienti lunedì durante tutta la giornata.
Ad aprire il negozio, quel 19 settembre 1966, fu Antonio Capasso. Come raccontano i figli che lo hanno poi seguito alla guida della gioielleria, Giovanni e Giuseppe. Papà Antonio prima di inaugurare l’attività di orefice vendeva biancheria e oro “porta a porta” facendosi pagare un tot a settimana (quelle che poi diventeranno le rate ben note agli italiani degli anni del boom economico). Poi nel 1966, appunto, nel giorno di San Gennaro l’inaugurazione. “Aprì l’attività gestendola con mia madre”, spiega Giovanni Capasso, “nel 1992 lui è andato in pensione e abbiamo continuato io e mio fratello Giuseppe. Poi mio padre è venuto a mancare nell’aprile del 2007, ma siamo orgogliosi si essere arrivati oggi a festeggiare anche con lui 50 anni di attività”.
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