SOMMA VESUVIANA. Quando in consiglio comunale è stato eletto vicepresidente dell’assemblea era evidente la sorpresa sui volti dei compagni di partito e del resto della minoranza.
Crescenzo De Falco del Pd ha ottenuto l’incarico di numero due dell’assise grazie ai voti della maggioranza, l’opposizione, infatti, aveva optato per Salvatore Di Sarno. Oggi arriva la richiesta a De Falco da parte del segretario del partito (Giuseppe Auriemma) e dal capogruppo (Giuseppe Cimmino) di dimettersi. Con una lettera perentoria che non lascia spazio a dubbi. Se De Falco non si dimette dà adito “taciuto connubio ” con la maggioranza. “Premesso che sei a conoscenza del documento trasmesso alla Commissione Provinciale di Garanzia”, scrivono Cimmino e Auriemma a De Falco in una missiva, “per comportamenti politici censurati sia dall’assemblea degli iscritti che dal comitato direttivo; considerato che
che nell’ultimo consiglio comunale le forze di minoranza hanno dato indicazioni diverse rispetto da quelle poi risultate con la Tua elezione a Vice Presidente dell’organo consiliare con i voti della maggioranza in carica;
con la presente ti invitiamo a rassegnare le dimissioni da tale carica onde censurare il comportamento scorretto e la trappola tesa dalla maggioranza per mettere in evidenza ancora una volta un tuo tacito connubio con quest’ultima”. Un gesto che inasprisce i toni e che arriva dopo l’ironia dei social su una foto scattata ad un pranzo della maggioranza al quale aveva preso parte proprio De Falco per festeggiare la rielezione del presidente Paquale Di Mauro. Foto pubblicate su Facebook, ma che hanno ricevuto molti commenti negativi e infine anche la parodia del celebre “Biv” di Gomorra.
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