Home Cronaca Insulti omofobi dopo trasmissione, ristoratore napoletano offeso perchè gay

Insulti omofobi dopo trasmissione, ristoratore napoletano offeso perchè gay

AREZZO-NAPOLI. Insultato sui social e con telefonate anonime per aver dato un bacio al compagno in tv, vittima degli attacchi omofobi ristoratore napoletano.

Attacchi omofobi, quello che è capitato nel week end a Mariano Scognamiglio, ristoratore napoletano, è una vicenda assurda. Mariano è da circa un decennio, che per motivi familiari, si è trasferito ad Arezzo, dove con il suo compagno Gianfranco gestisce un ristorante. La coppia ha ricevuto offese gratuite, soprattutto gli attacchi sono stati rivolti a Mariano, “reo”, secondo alcuni individui, di aver baciato il suo compagno alla fine della puntata aretina della trasmissione televisiva “4 ristoranti di Borghese”, in onda su Sky. Stimato e conosciuto nell’ambiente della ristorazione, ha subito in un primo momento una pioggia di insulti sui social e poi ha iniziato a ricevere molte telefonate anonime, volgari e con “offese irripetibili”. Addirittura, da come ci racconta Mariano, in un secondo momento è stata utilizzata anche un App per camuffare la voce. L’ennesimo attacco discriminatorio nei confronti di chi viene giudicato “diverso” da quella categoria di persone che purtroppo presenta ancora oggi, nel 2020, arretratezza culturale che talvolta, come in questo caso, sfocia nel cyberbullismo. Mariano ha denunciato l’accaduto alla polizia Postale: “Voglio ringraziare Walter Arciprete che ha ci accolto e ha capito subito la situazione” così il ristoratore ringrazia il poliziotto che ha raccolto l'”amaro” racconto. “Non esiste purtroppo una legge contro l’omofobia, ma confido nella Magistratura” continua Mariano “io non so chi sia questa persona che mi ha chiamato al telefono ma lui sa chi sono io. Temo per la mia incolumità e per quella dei miei cari” “Tutta la solidarietà di Chimera Arcobaleno a Mariano, gestore dell’omonimo ristorante aretino, per le offese omofobe e gli attacchi telefonici che sta ricevendo, intollerabili e indegni di un paese civile. L’ignoranza e l’intolleranza vengono fuori ad ogni occasione, non ci stancheremo mai di ripetere che servono tutele e formazione per il rispetto di ogni differenza”, la solidarietà di Chimera Arcobaleno Arcigay Arezzo. Naturalmente a sostegno della coppia è scesa in campo anche Antinoo Arcigay Napoli che ha stigmatizzato l’accaduto, e oltre alla solidarietà espressa nei confronti della coppia, lancia un appello accorato: “Si faccia tempestivamente luce su una circostanza che, ancora una volta, dimostra la necessità di una legge contro l’omotransfobia anche nel nostro Paese, una legge che tuteli tutte e tutti e possa gradualmente emancipare la nostra società e renderla più sicura per la comunità Lgbt+.” Naturalmente, dalle indagini che saranno condotte dalla polizia Postale, si accerterà se l’autore delle telefonate offensive sia sempre la stessa persona e se sia riconducibile anche agli insulti che Mariano ha ricevuto sui social.

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