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ISDE MEDICI PER L’AMBIENTE: CONGRESSO REGIONALE SALUTE & AMBIENTE

Medici responsabili nel rapporto Salute & Ambiente: Conoscenze di Patologia Ambientale. Ordine dei Medici di Napoli – ISDE-Medici per l’Ambiente della Campania. Sabato 1 Ottobre 2022 Sala convegni ORDINE DEI MEDICI DI NAPOLI.

Sessioni




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Presso l’Ordine dei Medici di Napoli il 1 Ottobre scorso si è svolto un interessantissimo convegno scientifico sulla “Responsabilità e la Formazione professionale dei MEDICI della CAMPANIA” organizzato dalla Federazione OM di Napoli Presieduto dal dr Bruno Zuccarelli con segreteria scientifica affidata al Dr Pasquale Ruffolo in collaborazione con la Sezione Regionale della Società scientifica ISDE ( International Society Doctors for Environment) presieduta dal dr Gaetano Rivezzi.

Il Presidente Nazionale di ISDE Italia Dr. Roberto Romizi ha aperto il convegno con una lettura magistrale sul ruolo del medico nel rapporto Salute & Ambiente puntando l’ attenzione sulla responsabilità del mondo sanitario, come recita il motto tratto dall’ Articolo 5 del Codice deontologico medico, ….Se tutti gli uomini sono responsabili per l’ambiente, i medici lo sono due volte… È necessario che i medici preferiscano le strategie di prevenzione per sottolineare che la salute deve essere una priorità nell’ambito delle scelte politiche e che il criterio di scelta debba essere la qualità della vita e non l’interesse economico e che prevenzione vuol dire attenzione prioritaria alle problematiche ambientali, poiché molte patologie di tipo degenerativo-neoplastico dipendono in larga parte dai fattori ambientali e dagli stili di vita scorretti sia collettivi che individuali. I Medici per l’Ambiente operano da 30 anni come associazione e società scientifica leader nello studio della correlazione tra inquinamento ambientale e tutela della Salute. Collaborano con le principali istituzioni sanitarie politiche, amministrative e di ricerca scientifica favorendo nella loro mission una costante Advocacy Territoriale per affrontare al meglio le purtroppo numerose criticità ambientali. La loro attività si indirizza anche al mondo della scuola e università, ad altre figure interdisciplinari, ai gruppi ecologisti ed ancora è fortemente vicina alla tematica della Salvaguardia del Creato fondata sulla Laudato sì di Papa Francesco.

A tal proposito è stata molto gradita la presenza e l’ intervento di Padre Maurizio Patriciello, alfiere della difesa dei cittadini che vivono nella cosiddetta Terra dei Fuochi, che ha ribadito la necessità di intervento e senso di responsabilità della Sanità Pubblica, delle amministrazioni regionale e nazionali e della “politica in generale.
I rappresentanti degli Ordini Professionali delle 5 province della Campania hanno illustrato, tramite il dr Giovanni Ianniello Presidente OM Benevento , nonché rappresentante nazionale della Federazione Nazionale FNOMCeo, il sempre più crescente impegno indirizzato prevalentemente alle attività formative, alle attivazioni delle specifiche “ Commissioni Ambiente” presenti in quasi tutti i consigli Ordistici.

Ianniello ha ribadito l’ importanza dell’ Articolo 5 del Codice deontologico che riguarda la Promozione della salute, ambiente e salute globale ed ha voluto perciò leggerlo ai presenti:
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Il Dr Gaetano Rivezzi, presidente della sezione regionale ISDE e moderatore della sessione, ha proposto una ancor più stretta collaborazione delle 6 sezioni dell’ associazione dei Medici per l’ Ambiente, presenti attualmente in Campania con i singoli Ordini provinciali partendo dalle attività di Formazione professionale sui temi di Salute & Ambiente, passando poi alla conoscenza delle criticità ambientali dei singoli territori di competenza e attivando infine azioni concrete di Prevenzione Primaria di tutela della Salute, valorizzando così un ruolo prioritario della classe medica, soprattutto dove esiste un maggiore Impatto Ambientale.

A seguire si dovrà continuare ed implementare:
-La conoscenza scientifica delle Patologie strettamente collegate con l’ambiente;
– la promozione degli screening oncologici che rappresentano una attività già di diagnosi precoce;
-una puntuale e precisa raccolta dati che coinvolga i Medici e Pediatri convenzionati con il SSN sul modello pilota dei magnifici Medici di MMG del distretto sanitario di Casoria “Epica”;
-una “documentazione tecnica” di analisi del Rischio Sanitario indirizzata ad intervenire preventivamente anche sulle tematiche di Valutazione dell’Impatto Sanitario per le politiche ambientali;
– l’ azione di Prevenzione che porterà a nuovi distretti sanitari con la speranza che le tematiche di Salute e Ambiente possano essere sviluppate adeguatamente.

Alla domanda… hanno risposto: il Dr Ferdinando Laghi di Castrovillari Vicepresidente nazionale di Isde Italia, il prof. Pasquale Iovino dell’ Università Vanvitelli di Napoli e prof Marco Trifuoggi del Dipartimento scienze chimiche dell’ Università Federico II di Napoli alla presenza del Prof Gennaro D’ Amato Pneumologo-Allergologo membro della G.A.R.D. (Global Alliance Against Respiratory Disease) del Ministero della Salute. Le relazioni e le ricerche in atto, estremamente interessanti hanno evidenziato che:

esiste un danno di Salute certo tra inquinamento e malattie cardiovascolari, ( ricerche scientifiche sempre più interessanti e numerose lo dimostrano) i contaminanti ambientali ( dalle sostanze chimiche di sintesi ai Metalli pesanti, dalle Polveri sottili ai POPs, dai Pesticidi e Fertilizzanti agli Interferenti Endocrini…) sono tantissimi, con caratteristiche specifiche e meccanismi d’azione ben conosciuti.

I limiti di sicurezza per un basso rischio di danno di Salute, tarati per uomini adulti e non bambini, sono arbitrari e non considerano l’accumulo, l’effetto sinergico e l’effetto cocktail dell’insieme di prodotti
Tutti i prodotti derivanti dalla combustione producono emissioni e residui altamente tossici soprattutto Diossine e PCB
La sessione successiva, Informazione e disinformazione sull’ Inquinamento Ambientale ha fatto il punto, con il giornalista Leandro Del Gaudio, su come i mass media trattano superficialmente il tema inquinamento. Essendo in Campania la discussione è stata indirizzata sulla cosiddetta Terra dei Fuochi ed il valente Dr Antonio Marfella tossicologo e Presidente della sezione Isde di Napoli, ha potuto ripercorrere, con una precisa e dettagliata analisi dei flussi dei rifiuti in regione Campania, questa tremenda tematica dello smaltimento di rifiuti che appartiene purtroppo anche ad altre regioni italiane. La mancata tracciabilità dei rifiuti, soprattutto industriali e pericolosi ha creato una sottostima istituzionale e con essa un “negazionismo” soprattutto epidemiologico e sanitario. Proprio su questi temi si sono espressi il Magistrato Nicola Miraglia del Giudice ed altri rappresentanti di IsdeCampania tra cui il Dr Orfeo Mazzella, recentemente eletto Senatore della Repubblica.

L’ ultima sessione è stata una vera e propria sessione formativa ricca di esempi concreti legati ai nostri territori.
Autorevole la relazione del Dr Gennaro Esposito sulle polveri sottili (normativa, caratterizzazione, controlli degli sforamenti, azioni virtuose per limitarne gli eccessi, tossicità ecc.) ha analizzato la grave criticità del Nolano e area Marigliano-Pomigliano.
Il Dr Pasquale Ruffolo si è soffermato invece, sulla cancerogenicità degli inquinanti, facendo riferimento alla elevata mortalità per cancro soprattutto per le province di Napoli e Caserta.
Il Dr Luigi Montano Uro Andrologo, ideatore del progetto Eco Food Fertility (che coinvolge anche il Prof Marco Trifuoggi), ha illustrato la grave problematica della Sterilità e mancata riproduzione umana perchè legata alla marcata riduzione del numero e capacità degli spermatozoi nei territori con alto impatto ambientale.
Queste tematiche hanno generato una ampia e appassionata discussione tra i numerosi presenti, che, si sono ritrovati ad essere tutti Medici per… l’Ambiente e Prevenzione sanitaria a tutela della Salute dei cittadini, in primis Donne in età fertile e bambini. “Tutti gli uomini sono responsabili dell’ambiente, i medici lo sono due volte”
Infine i tests di apprendimento hanno completato i lavori congressuali così bene organizzati dall’ Ordine dei Medici di Napoli nella persona del Presidente Dr. Bruno Zuccarelli a cui va il ns massimo ringraziamento.

(Napoli 1 / 10/2022 Dr Gaetano Rivezzi Presidente regionale ISDE-Medici per l’Ambiente Campania).

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