Home Cultura e Spettacoli L’artista Mikele Buonocore e l’omaggio alla Madonna dell’Arco e fujenti VIDEO

L’artista Mikele Buonocore e l’omaggio alla Madonna dell’Arco e fujenti VIDEO

mikele buonocore
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SANT’ANASTASIA. Mikele Buonocore autore e cantante ripropone il suo ultimo successo, l’opera popolare “ A’Maronna’e ll’Arco e ‘e fujenti”.

Tra una scampanellata di campane, funzioni religiose, riti ancestrali e cultura non potevamo in questa settimana santa riproporre un successo come l’opera popolare del cantautore Mikele Buonocore, “ A’Maronna’e ll’Arco e ‘e fujenti”. L’antropologia della Madonna dell’Arco vanta un passato di circa cinque secoli, dove oltre alla fede dei credenti presenti in tutto il mondo si è creato un vero e proprio patrimonio artistico – culturale da suscitare invidia anche alle antichità più prestigiose. Artisti del calibro di Roberto De Simone, Eugenio Bennato, Enzo Gragnianiello e tanti altri sono rimasti affascinati dall’immagine miracolosa e il patrimonio folcloristico che si trascina da secoli. E non poteva mancare all’appello Mikele Buonocore anastasiano adottato, ma con una sensibilità spiccata che grazie alla sua arte e al suo estro l’ha reso parte indispensabile della nostra comunità. Ha cantato le origini e le tradizioni della nostra terra vesuviana (titolo di un’altra sua canzone di successo di qualche anno fa), e questa volta ha deciso di portare alla ribalta una storia secolare che caratterizza Sant’Anastasia. La sua opera “ A’Maronna’e ll’Arco e ‘e fujenti” contiene straordinarie canzoni “A storia d’o paese mio” che ci riporta indietro nel tempo dove le voci dei mestieranti era una cornice perfetta di un paese ai piedi del Vesuvio, “Aizz aizz aizz” che sulle note di una tammurriata moderna viene espresso tutta la devozione e la fatica dei fujenti, una chitarra classica rende magica la canzone “A fede cherè” ragione e credenza creano un dialogo suggestivo, non potevano mancare i pezzi che raccontano il miracolo che ha decretato il culto rà mamma e ll’arco “Joca Joca Joca” e “Guarda che m’è fatt”. Mikele si è affidato ad una squadra d’eccezione che ha contribuito alla realizzazione dell’opera come i grandi musicisti Joe Amoruso, Maurizio De Franchis, Sandro Sommella, Carlo Faiello, Paki Palmieri, Mario Zaccagnini,Luciano Ferrante e il mix audio è stato curato dallo studio di registrazione Planet Funk e il master affidato al leggendario Bob Fix. Il nostro artista ha trovato pieno sostegno da parte della preside Teresa Tufano dell’istituto comprensivo Francesco D’Assisi e della docente Flaviana Mondelli che ha diretto il coro delle voci bianche composto dagli alunni della scuola che hanno contribuito alla registrazione di alcuni pezzi. Chiunque volesse addentrarsi in questo leggendario mondo può acquistare il cd dell’opera “ A’Maronna’e ll’Arco e ‘e fujenti” nella sala ricordi del santuario mariano di Sant’Anastasia.

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