Home Appuntamenti Manifestazione canora: Diversi ma insieme per combattere le disuguaglianze

Manifestazione canora: Diversi ma insieme per combattere le disuguaglianze

manifestazione canora
manifestazione canora

SANTANASTASIA. Manifestazione canora: Diversi ma insieme per combattere le disuguaglianze. “I bambini sono tutti uguali, sono gli occhi di chi li guarda a vederli diversi”, questa frase pronunciata da un alunno dell’Istituto comprensivo “Tenente Mario De Rosa” di Sant’Anastasia, risulta essere il perno concettuale della manifestazione canora “Diversi ma insieme” tenutasi presso la parrocchia cittadina di Santa Maria La Nova.

L’idea dello spettacolo musicale di educazione alla diversità organizzato nell’ambito del progetto legalità della scuola Ten. Mario De Rosa, nasce in seguito ai tragici eventi accaduti in Francia presso la redazione Charlie Hebdo, ed ha avuto come tematica la diversità in tutte le sue sfaccettature, dalla diversità religiosa a quella razziale fino ad arrivare alla fisica.

In occasione dell’evento ha avuto inoltre luogo, la donazione dei proventi che l’Istituto Comprensivo ha ricavato dal mercatino di beneficenza natalizio e che sono stati donati ad Azione Sorriso Onlus,  che si prodiga per il mantenimento di un centro per bambini e genitori in Africa, alla Chiesa Santa Maria La Nova e Sant’Antonio presenti con i loro parroci Don Ciccio D’Ascoli e Padre Giacomo Verrengia ed infine all’Unione Italiana Ciechi e all’associazione Annabella.

Oltre al grande successo di pubblico è stato vivo il supporto del Consiglio Comunale all’evento, infatti erano presenti  il Sindaco Lello Abete, il Vice Sindaco Armando di Perna, gli Assessori Lucia Barra, Cettina Giliberti e Fernando De Simone e il Consigliere comunale Veruska Zucconi.

L’assessore alle politiche giovanili Lucia Barra ha infatti dichiarato: “ Mi complimento con la dirigente Maria Capone e con tutte le associazioni che hanno preso parte a questo spettacolo che ha come tematica la diversità, tema affrontato in modo molto originale” -ed ha inoltre aggiunto- “Condivido in pieno la scelta dell’istituzione scolastica del Tenente Mario De Rosa di coinvolgere tutti gli alunni anche i più piccoli, poiché è compito delle scuole unitamente alle famiglie, sensibilizzare ed educare i bambini ad abbattere le barriere sociali, culturali e religiose per avere un futuro migliore, anche perché loro sono il futuro”; alle sue dichiarazioni si accompagnano anche quelle dell’assessore alle politiche sociali Cettina Giliberti dicendo: “Sono davvero molto contenta della nascita di queste iniziative che mettono in risalto l’idea di uguaglianza, oltre le barriere mentali, ringrazio sentitamente le maestre per il lavoro svolto.”

Il Sindaco di Sant’Anastasia, Lello Abete, ha affermato: “Sono orgoglioso dell’impegno di questi bambini, delle maestre e della dirigenza della Tenente Mario De Rosa, ancora una volta sono i bambini che ci insegnano che se vogliamo un mondo migliore possiamo averlo. Dobbiamo tutti impegnarci in primo piano affinchè non avvengano più discriminazioni in modo da poter essere riconosciuti e visti per ciò che realmente siamo.”

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Nessun commento

Exit mobile version