Napoli. Violenza di genere, colpisce la moglie al volto con un’asta di metallo: carabinieri arrestano 46enne.
I carabinieri della Compagnia Napoli Centro questa notte hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni un 46enne napoletano già noto alle forze dell’ordine. I militari – allertati dal 112 – sono intervenuti presso l’ospedale dei Pellegrini. Una donna di 44 anni era stata colpita violentemente al volto dal marito con l’asta metallica di una scopa. Nel referto “trauma facciale” e 15 giorni di riposo medico. Durante gli accertamenti, i militari hanno notato il 46enne al pronto soccorso. L’uomo alla vista dei militari è fuggito ma è stato rintracciato poco dopo presso la sua abitazione ed arrestato. Gli uomini dell’Arma hanno ascoltato la vittima e ricostruito diversi episodi di violenza domestica avvenuti negli anni. L’arrestato è in attesa di giudizio. La donna sarà seguita dal centro anti-violenza presente sul territorio.
Leggi anche
Sputi e lancio di pietre, atti vandalici a Pomigliano d’Arco
Scoperte fabbriche del falso, sequestrati 6mila articoli tra Ottaviano, Saviano e Cimitile
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente.
Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook).
Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori.
Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare.
Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà.
Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.