SANT’ANASTASIA. Le messe sono sospese da Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri eppure a Sant’Anastasia stamattina in 9 erano in chiesa, a porte chiuse consapevoli che quello che stavano facendo era in qualche modo vietato, a seguire la messa celebrata da uno dei frati a Sant’Antonio.
A scoprire quanto stava accadendo in chiesa i carabinieri della locale Stazione che hanno fermato la funzione religiosa e identificato tutti i presenti, 9 persone oltre al parroco. Sono stati deferiti all’autorità giudiziaria in base appunto al decreto che ha sospeso le funzioni religiose per contenere il contagio da Coronavirus in questa fase di acuta emergenza. Sui social, le reazioni alla notizia sono state molto critiche. Nessuno riesce a comprendere cosa abbia convinto il parroco, molto benvoluto nella comunità anastasiana, a celebrare la messa nonostante i divieti e i rischi che questo comporta.
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