Home Attualità “Mistero” volontari servizio civile, in lista, politici e familiari

“Mistero” volontari servizio civile, in lista, politici e familiari

Poggiomarino. Boom di iscrizioni con l’ultima riapertura degli elenchi di adesione
alla Protezione civile comunale: una circostanza positiva poiché grazie
al riacceso sentimento di prestare aiuto al prossimo, possono crescere
le occasioni in cui impiegare il nucleo di tutela per il bene della
cittadinanza e del territorio. Eppure, a Poggiomarino, fa notare
l’opposizione in consiglio comunale, le cose non starebbero proprio
così. “Nonostante l’aumento considerevole dei volontari iscritti, il
numero dei volontari attivi ed operativi sul nostro territorio è
rappresentato da una minima parte di questi, quasi totalmente già
operativi da anni nel corpo di protezione civile comunale – affermano i
consiglieri Michele Cangianiello, Giuseppe Annunziata, Nicola Salvati,
Maria Stefania Franco, Nicola Guerrasio, Rossella Vorraro – un vero
peccato, poiché si potrebbe garantire una maggiore e migliore rotazione
dei volontari attivi, nonché l’utilizzo ancora più massiccio del corpo
di Protezione civile comunale a supporto ai servizi pubblici in questa
complicata fase emergenziale”.

Sulla controversa questione, l’opposizione ha infatti presentato
un’interrogazione ufficiale in consiglio comunale. Alcuni quesiti
rivolti all’amministrazione del sindaco Maurizio Falanga riguardano
propriamente i numeri del corpo di Protezione civile locale. “Intendiamo
conoscere quanti sono attualmente i membri volontari e quanti realmente
utilizzati nelle attività ordinarie – spiegano i consiglieri
d’opposizione – inoltre, chiediamo di sapere se tutti i membri volontari
sono coperti da polizza assicurativa e quanto ammonta il relativo costo
complessivo per l’ente”.

Altro aspetto non di secondo piano è quello relativo all’impiego dei
membri della protezione civile al centro vaccinale di Poggiomarino. I
consiglieri, allo scopo di fugare ogni dubbio, chiedono di sapere se “è
riconosciuto un indennizzo economico regionale per l’impegno nella
campagna vaccinale,  se è vero che tra i volontari iscritti al Corpo di
Protezione civile comunale vi sono anche consiglieri e assessori
dell’attuale maggioranza (insieme ai loro familiari), e se ciò dà
diritto alla vaccinazione anti-COVID”.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Nessun commento

Exit mobile version