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Napoli: l’Associazione Guardie Particolari Giurate contro la violenza sulle donne

Guardia giurata donna

La violenza contro le donne è una ferita della società che ancora non sembra intraprendere la via della cicatrizzazione: secondo i dati raccolti finora, dall’inizio dell’anno già cinquanta donne hanno addirittura persola vita, vittime di una brutalità difficile da spiegare ed impossibile da comprendere.

Non è una questione di età, di colore della pelle, di fede: la violenza colpisce ogni tipo di donna e solo una persona su dieci trova la forza di denunciare le violenze subìte mentre molte aggressioni restano impunite perché le donne, per paure di possibili ripercussioni o per volontà di perdonare l’assalitore, preferiscono il silenzio alla denuncia.

L’aggressore e a volte, purtroppo, l’assassino è quasi sempre il fidanzato,
il marito, il convivente, l’ex compagno o il padre della vittima, ma
esistono anche casi in cui l’aggressore è un collega o semplicemente un
uomo sentimentalmente rifiutato dalla donna offesa. La violenza contro le
donne si manifesta in varie forme (stupro, violenza domestica, incesto,
mutilazioni sessuali, etc.) e in vari modi (violenza fisica, psicologica,
sessuale, economica e a volte spirituale).
“Chi ha detto che le donne sono il sesso debole? – si chiede Giuseppe
Alviti, presidente dell’Associazione nazionale Guardie Particolari Giurate
– Le donne meritano rispetto ed amore perché sanno dare rispetto ed amore,
anzi, sono artefici di vita nella loro fisicità e non solo. La violenza
contro le donne, fisica e morale, va contrastata senza ‘se’ e senza ‘ma’.
Innanzitutto, ritengo essenziale ridare dignità al ruolo della donna nella
società: le donne hanno da sempre dimostrato coraggio e volontà e meritano
il giusto peso nei luoghi di lavoro”.
“In quanto presidente dell’Associazione nazionale Guardie Particolari
Giurate, – continua Alviti – a Gennaio di quest’anno ho interpellato le
istituzioni competenti in merito a quella che per me è una indiscriminata
situazione che regna nel mondo delle Guardie Giurate rispetto alle
assunzioni in servizio di personale femminile da parte degli istituti di
vigilanza privata. Vedo, con molto piacere, donne completamente inserite in
qualsiasi tessuto sociale, anche nelle Forze Armate, in Italia, ma desidero
ricordare che in Campania le donne Guardie Particolari Giurate sono quasi
assenti”.
“Alla luce di questa situazione, ho voluto compiere un primo importante
passo a favore delle donne – spiega Alviti – Ho scelto, infatti, per alcune
ruoli specifici dell’Associazione delle donne di grande esperienza ed
intelligenza.
“In quanto presidente dell’Associazione nazionale Guardie Particolari
Giurate, desidero garantire alle donne massima disponibilità sotto ogni
punto di vista – conclude Giuseppe Alviti, – Come istituzione siamo
disponibili ad ascoltare le donne in difficoltà e ad indirizzarle verso gli
organi competenti, come associazioni e quanto altro. A volte, un consiglio
può fare la differenza tra un sorriso ed una lacrima”.
“Le donne hanno la capacità di sorridere quando non hanno proprio motivi
per farlo” spiega Francesca Di Stefano giovane guardia particolare giurata
del noto istituto di vigilanza privata Security Service che da anni è in
prima linea onde garantire posizioni alle donne oltre che nell’area armata anche nel campo dei servizi fiduciari, un vero esempio di azienda lungimirante  conclude il noto sindacalista napoletano.

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