Campionato di serie A. Il Napoli non si ferma più, Higuain punisce anche i viola.
Scrollatosi di dosso l’amarezza per l’eliminazione Champions, gli azzurri hanno ritrovato forza, lucidità e vigore, elementi questi, che gli hanno permesso di uscire fuori dall’impasse delle sabbie mobili di inizio stagione ed anellare una serie di vittorie sia in Europa league che in campionato.
L’ultima perla è arrivata ieri in quel di Firenze, dove i partenopei hanno sfoggiato una buona prova e messo in evidenza una condizione fisica migliore rispetto agli avversari. Un’altra nota positiva è la conferma di Higuain in zona gol; il Pipita da quando si è sbloccato, ha messo a segno sei reti in cinque gare ufficiali.
A rendere meno dolce la vittoria di Firenze è la tegola Insigne. L’attaccante napoletano ha riportato una distorsione alla caviglia destra con interessamento dei legamenti; si prospetta uno stop i almeno 2-3 mesi.
Rispetto alla partita di Europa league, nel Napoli rientrano Maggio, Albiol, Jorginho, D, Lopez, Hamsik, Callejon ed Higuain.
Anche Montella effettua molti cambiamenti rispetto a giovedì, infatti scende in campo una squadra stravolta per ben otto undicesimi.
Formazioni:
Fiorentina (4-3-3): Neto; Alonso, Gonzalo, Savic, Tomovic; M.Fernandez, Aquilani, B.Valero; Ilicic, Babacar, Cuadrado.
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Jorginho, David Lopez; Insigne, Hamsik, Callejon; Higuain.
Cronaca della partita:
Al 6’ Hamsik lancia in contropiede Higuain, l’argentino arriva al limite dell’area avversaria e scocca un tiro che esce di pochissimo. All’8’ è la volta di Insigne che parte da centrocampo indisturbato e prova un tiro dai 25 metri, palla alla sinistra di Neto non di molto. Al 18’ arriva la risposta viola, tiro di Babacar da circa 30 metri, Rafael non ci arriva, ma la sfera fa la barba alla trasversale. Al 21’ Insigne, dopo uno scontro di gioco con Ilicic, mette male il piede destro a terra ed è costretto ad uscire; al suo posto entra Mertens. Molto sfortunato l’attaccante napoletano che stava attraversando un ottimo periodo di forma. Al 25’ Higuain prova l’azione personale per vie centrali, supera mezza difesa avversaria, ma calcia incredibilmente fuori a tu per tu con Neto. Il Pipita ha fatto tutto bene fuorché la conclusione.
Al 44’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Higuain segna in semi rovesciata: il gol viene annullato per fuorigioco a causa della partenza iniziale dello stesso attaccante azzurro. Termina il primo tempo che ha visto gli azzurri nettamente più pericolosi dei padroni di casa.
Al 58’ viola pericolosi: Cuadrado scocca un gran tiro da fuori area destinato nell’angolo basso alla sinistra di Rafael. Il portiere brasiliano si distende e devia la sfera in angolo. Ripresa che vede una Fiorentina più tonica. Al 59’ contropiede del Napoli, Hamsik entra nell’area di rigore avversaria, supera l’ultimo difensore e tira in porta, Neto è strepitoso e mette in angolo. Al 61’ arriva il meritato vantaggio azzurro: Maggio scende dalla destra e crossa al centro, Tomovic devia la sfera che però termina tra i piedi di Higuain che tutto solo scaraventa la palla in fondo alla rete. Al 79’ la Fiorentina va vicinissima al gol con un colpo di testa del neo entrato Gomez su cross di Cuadrado, ma la traversa nega la gioia ai viola. Forcing dei padroni di casa che schiacciano il Napoli nella propria metà campo nel tentativo di pervenire al pari. In pieno recupero, Koulibaly salva sulla linea di porta un tiro di Pasqual con Rafael battuto. L’intervento del difensore francese vale quanto un gol, infatti senza il suo intervento la sfera sarebbe finita in rete.
Benitez può sorridere, il suo Napoli ha ritrovato gioco e risultato conquistando il terzo posto in campionato e portandosi a – 7 punti dalla Juventus e a -4 dalla Roma. Adesso la stagione azzurra si fa più interessante.
Crisi nera per i viola, è senza ombra di dubbio il momento più difficile da quando Vincenzo Montella siede sulla panchina gigliata. 13 punti in 11 partite dimostrano un trend in netto ribasso rispetto alla media punti che il tecnico napoletano aveva abituato i suoi tifosi.
Urge una riscossa e un filotto di vittorie dopo la pausa del campionato.
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