Home Cronaca Ottaviano. Falso avvocato in tre anni aveva guadagnato 180mila €

Ottaviano. Falso avvocato in tre anni aveva guadagnato 180mila €

Ottaviano. Mentre tanti veri avvocati in questo periodo di forte crisi economica stentano a guadagnare quanto basta per vivere, tanto da arrivare alla decisione di “cancellarsi” dalla propria cassa previdenziale, un falso avvocato era riuscito in tre anni a intascare 180mila euro di ricavi, guadagni per i quali però non aveva fatto alcuna dichiarazione, nè pagato le tasse.
Si tratta dell’uomo, residente ad Ottaviano, scoperto dalla guardia di Finanza della locale Compagnia e rinviato a giudizio per truffa, esercizio abusivo della professione, falsità materiale di atti pubblici, impiego di denaro provento di attività illecite e calunnia. Indagini non facili, lunghe e scrupolose quelle disposte dalla Procura di Nola e condotte dalle fiamme gialle della Compagnia di Ottaviano (guidati dal capitano Giorgio Punzi) sotto il coordinamento del Gruppo di Nola (agli ordini del maggiore Matteo Pio Angelillis). Indagini grazie alle quali il falso legale dovrà subire un processo, ma anche le conseguenze economiche del suo agire. I militari, infatti, lo hanno segnalato all’Agenzia delle Entrate, per aver sottratto al Fisco ricavi non dichiarati e Iva non versata.

Ottaviano/Nola. Scoperto falso avvocato, operava da 6 anni

L’uomo era riuscito a convincere i clienti che si erano rivolti a lui della sua bravura, aveva creato uno studio nella sua abitazione, eppure non si era mai laureato in Giurisprudenza e tantomeno si era potuto abilitare alla professione e iscriversi all’albo. Le indagini erano partite seguendo due filoni, da una parte alcune denunce e dall’altra un attento controllo del territorio da parte degli uomini del capitano Punzi. I militari attenti a ciò che accade nelle città di competenza avevano seguito con attenzione l’attività di questo finto legale a questo si sono aggiunte le denunce che sono state utili e anzi, è bene ricordare, che quando si è a conoscenza di eventuali reati occorre segnalarli alle autorità preposte le uniche in grado di accertare la verità e ripristinare il rispetto della legge. L’indagine era cominciata nel 2019 ed era andata a ritroso fino al 2016, periodo in cui il falso avvocato aveva cominciato ad “operare” illecitamente.
Si era fatto versare dai clienti ingenti somme di denaro a fronte di consulenze per acquisto di immobili ed altri beni di valore in Italia e all’estero e non soltanto, per essere creduto e pagato aveva creato e falsificato documenti giudiziari. Ora dovrà spiegare in aula, difeso da un vero avvocato però, cosa lo aveva spinto ad agire in questo modo.

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Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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