OTTAVIANO. Sono stati tanti i cittadini che hanno accolto l’appello dell’Aned (Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianti) che ha organizzato ieri mattina visite di prevenzione delle malattie renali.
L’iniziativa si è tenuta nei locali della parrocchia di San Francesco di Paola (messi a disposizione da don Vittorio Garzone) ad Ottaviano. L’unità di Nefrologia e dialisi dell’ospedale “Santa Maria della Pietà” di Nola guidata dal primario Ferdinando Avella e costituita dai medici Valter Massanova, Carmine Della Gatta e Felice Nappi ha visitato decine di pazienti.
“La prevenzione è il cavallo di battaglia della moderna sanità”, commenta il dottor Avella, “dovremmo investire sempre di più nella prevenzione i cui frutti si avvertono a distanza, e così, per coloro che devono gestire aspetti economici i risultati positivi si vedranno nel tempo. Un motivo che spesso ha portato a non investire risorse in maniera decisa, oggi invece la situazione è in controtendenza e il gestore politico si è accorto che questa è la strada da percorrere. Aned, associazioni, medico ospedaliero e medico del territorio devono operare insieme per intercettare quanto più precocemente possibile la domanda di salute dei cittadini. Le strutture ospedaliere dovranno collaborare col territorio per consentire di dare al medico di medicina generale il supporto che consenta di far emergere coloro che hanno impellenze specialistiche e medico generale di assistere pazienti che invece non necessitano ancora di strutture. Nel campo della malattia renale cronica i messaggi sono spesso silenti e quindi i pazienti devono stare attenti al proprio corpo e non attendere grandi fastidi. L’auspicio è intercettare precocemente e rendere consapevoli le persone della necessità di curarsi. Dalle nostre parti sia distretto che struttura ospedaliera si sono rese disponibili, una “santa alleanza’ che farà bene all’utenza”.
Soddisfatti anche i volontari che si sono messi al lavoro per organizzare la mattinata di prevenzione.
“Siamo sempre in prima linea per la prevenzione”, commenta Carolina Panico, del consiglio direttivo dell’Aned Campania, “noi volontari cominciamo dalla periferie, i cittadini sono contenti e lavoreremo sempre meglio per diffondere di più appuntamenti come questi”. Sulla stessa linea anche Luisanna Annunziata, componente comitato regionale Aned: “Non bisogna aver paura della prevenzione, aspettare non risolve il problema. Quando facciamo simili iniziative ci aspettiamo maggiore attenzione da parte della città, ma capita che molti abbiano paura, mi sento di doverlo ripetere: meglio scoprirlo prima un eventuale problema per poterlo affrontare meglio”
Tra i presenti all’iniziativa, ieri mattina, anche Andrea Nocerino, farmacista e consigliere comunale, che dell’Aned è stato da sempre un sostenitore fino a concedere ai soci di Ottaviano una sede dove riunirsi in via San Giovanni 60.
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente.
Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook).
Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori.
Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare.
Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà.
Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.
