Home Politica Il Parco Pubblico diventa proprietà comunale

Il Parco Pubblico diventa proprietà comunale

pomigliano parco pubblico
pomigliano parco pubblico

POMIGLIANO D’ARCO. Il Parco Pubblico è finalmente di proprietà comunale. Il sindaco Russo: «Un provvedimento che sana precedenti atti amministrativi superficiali e pericolosi».

Il suolo sul quale sorge il Parco Pubblico «Papa Giovanni Paolo II» è finalmente di proprietà comunale: l’amministrazione di Pomigliano d’Arco è infatti infine, dopo anni di attesa, riuscita ad ottenere la proprietà esclusiva dal demanio. Un risultato  conseguente al decreto legge 21 giugno 2013 che disciplina il trasferimento in proprietà a comuni, province, città metropolitane e regioni e l’amministrazione di Pomigliano d’Arco è stata la prima, in provincia di Napoli, ad utilizzare questa strada «rimediando» così ad anni ed anni di pastoie burocratiche relative alla ex Vasca Carmine di via Passariello.  Quel suolo è stato infatti, finora, proprietà dello Stato, non del Comune: nel 1997, dopo l’approvazione del progetto esecutivo per la realizzazione del Parco Pubblico, l’occupazione fu disposta d’urgenza con decreto sindacale.  Un cerchio che si chiude giacché ora la situazione è sanata, proprio dal governo dello stesso sindaco che, per primo, già alla guida della città nel 1985, richiese con delibera di giunta comunale l’acquisto della Vasca Carmine. «Dopo anni di attesa e grazie anche all’efficienza ed alla professionalità dei dipendenti preposti, siamo riusciti ad avere dal demanio, quali unici proprietari, il Parco Pubblico – commenta in proposito il sindaco di Pomigliano d’Arco, Lello Russo –  tale provvedimento sana precedenti atti amministrativi superficiali, inconcludenti e pericolosi».

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Nessun commento

Exit mobile version