In ricordo di Massimo Troisi e in occasione del suo settantennale nasce C.I.O.E.(’) – Centro Interdisciplinare Opportunità Espressive – da un’idea di Lello Arena e di Enzo Decaro. Questo progetto, sostenuto dal Comune di Napoli, rientra nei programmi di Napoli Città della Musica per l’Audiovisivo ed è rivolto ai giovani a cui viene offerta l’opportunità di un percorso formativogratuito della durata di tre mesi. Lo scopo è formare nuovi talenti.
Fino al 19 febbraio 2013, compleanno di Troisi, sarà possibile candidarsi inviando una mail a castingnapoli2023@lelloarena.comcon i dati personali: nome, cognome, data di nascita, residenza, una foto e allegando un file video della durata massima di 1 minuto con l’esibizione (da ballerino, artista di strada, musicista, attore, cantante). Per partecipare è necessario essere maggiorenni senza limite massimo d’età.
Una commissione di docenti, designata da Lello Arena, selezionerà 100 partecipanti.
Verranno formate quattro classi con le seguenti discipline artistiche: Recitazione/scrittura creativa Musica/Canto – Danza/Movimento coreografico – Performer (artisti di strada)/Arte circense.
Sergio Locoratolo, Coordinatore politiche culturali ha spiegato – “Non c’è modo migliore di omaggiare Massimo Troisi che valorizzare i talenti esordienti, i giovani, gli outsider, quanti non hanno ancora avuto e non hanno la possibilità di esibirsi pubblicamente. Si è sempre detto che Napoli è un grande palcoscenico a cielo aperto. Oggi a tanti giovani viene data la possibilità, fortemente voluta dal Sindaco Gaetano Manfredi, di dimostrare ancora una volta che questa affermazione è vera. Pensiamo, così, di rendere ancora più vivido il ricordo e la presenza del grande Massimo Troisi, che quel palcoscenico illuminò con il suo magistrale talento’’-
Lello Arena ha dichiarato: “Fare l’artista non è un mestiere che si può fare solo per se stessi. E’ un mestiere social. Si fa per gli altri. Deve, per forza, servire alla Comunità. Il compito di un artista è fare da tramite tra le idee, le melodie, i concetti, i pensieri immaginati dalle menti più meravigliose che il genere umano abbia mai concepito per metterle a disposizione di tutti. Con questo spirito nasce C.I.O.E.(’) !”
“Esattamente come ai tempi in cui nasceva La Smorfia (contemporaneamente a tutte le bellissime, e ancor oggi insuperate espressioni teatrali, musicali e artistiche della Napoli di quegli anni) la parola d’ordine- ha replicato Enzo Decaro- è sempre più “cooperazione”, porte aperte al pensiero che circola, nella tradizione salvifica del passarsi ‘strumenti’ di ricerca e semi esperienziali di bellezza. Questo, per quel che mi riguarda, il senso più vero e necessario di C.I.O.E.(’).”
C.I.O.E.(‘)- ha aggiunto Ferdinando Tozzi – è perfettamente coerente con il progetto del sindaco di Napoli città della Musica e con le politiche che il sindaco sta portando avanti per il comparto dell’audiovisivo. L’industria culturale si sviluppa anche attraverso la formazione e valorizzazione dei nuovi talenti e professionalità e fare sistema per loro e per gli operatori del comparto!”
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