Pomigliano. Dopo il ritorno dei Talebani in Afghanistan era scattata una vera e propria gara di solidarietà in tutta Italia e tanti sindaci avevano annunciato la disponibilità di ospitare famiglie afghane nelle proprie città. Anche Pomigliano ha risposto presente e finalmente giovedì arriverà nella cittadina pomiglianese una famiglia afghana composta da 5 persone.
L’annuncio arriva da don Peppino Gambardella, parroco della chiesa di San Felice:
“Carissimi, vi annuncio con gioia che giovedì prossimo, finalmente, arriverà la famiglia afghana composta da 5 persone. Adesso stringono i tempi, per cui bisogna sistemare l’appartamento che mettiamo a disposizione, fornirlo di tutto quello di cui c’è bisogno. Provo a farvi un elenco di quello che occorre e chi è disponibile può dare una mano. Occorre aiuto per le pulizie e per la sistemazione degli ambienti. Serve tutto ciò che è necessario per le pulizie della casa; secchi, qualche scopa, stracci per lavare per terra. Occorrono tende per le finestre ed i balconi. Inoltre occorre un servizio completo di pentole e padelle mentre i piatti ed i bicchieri ci sono. Per quanto riguarda il cibo provvederemo con la Caritas rifornendo il frigorifero, servirebbe anche una macchinetta per il caffè. Per il momento mi fermo, poi piano piano vi dirò altro che può servire. Il Comune ha messo a disposizione un tecnico che è venuto a visionare l’appartamento e arriverà domani stesso un gruppo per le pulizie, coordinato da Ciro, il libraio di piazza Primavera, che si sta attivando per questo trasferimento. Vi terrò aggiornati per gli sviluppi, intanto voglio esprimere la gioia di accogliere questa famiglia. Penso che questa accoglienza diventerà un segno di fraternità per la città e aiuterà tutti a crescere nella solidarietà e nella universalità, con l’apertura ad altre culture e sarà un bene prezioso per la comunità parrocchiale e la città tutta intera. Grazie per ora in attesa del prossimo aggiornamento”.
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