POLLENA TROCCHIA-SANT’ANASTASIA. Una banda di tre rapinatori ieri ha assaltato in sequenza una farmacia e un negozio di detersivi gettando terrore in strada. I carabinieri li hanno arrestati dopo concitato inseguimento sul corso Mazzini. Ecco il volto dei tre malviventi.
A dare l’allarme chiamando il 112 è stato un cittadino, testimone della prima rapina messa a segno in una farmacia nei pressi del Santuario della Madonna dell’Arco. Subito dopo la farmacia, in sequenza, la banda ha rapinato un negozio di detersivi. Il testimone ha poi fornito elementi preziosi ai carabinieri che di lì a poco li hanno assicurati tutti alla giustizia recuperando gli interi incassi rapinati. Arrestati in flagranza di reato per le due rapine a mano armata messe a segno in sequenza, Gennaro Esposito, 43 anni, residente a Napoli in via del Flauto magico, Ciro Perna, 28enne, residente a Napoli in via G.Vela e Giuseppe De Rosa, 40 anni, residente a Napoli in via Velotti, tutti già noti alle forze dell’ordine.
Ma partiamo dal primo colpo. A Sant’Anastasia, poco prima delle 20 di ieri, l’orario di chiusura delle attività commerciali, tre malviventi, con il volto coperto da sciarpe e cappuccio e armati di una pistola, hanno rapinato una farmacia nei pressi del Santuario, in via Madonna dell’Arco minacciando la titolare, una 45enne, e, costringendola a consegnare l’incasso della giornata, che ammontava a circa 1.200 euro. Subito dopo, la stessa banda, sempre armata e con volto coperto, ha fatto irruzione in negozio di detersivi su via Mazzini di Pollena Trocchia (la strada risulta senza soluzione di continuità con la via Arco di Sant’Anastsia), minacciando il titolare, 30enne, e costringendolo a consegnare circa 700 euro, l’ammontare dell’incasso della giornata. Ma nel frattempo un cittadino si è accorto della rapina in farmacia e ha chiamato il 112 segnalando quanto avvenuto e fornendo anche la corporatura dei malviventi e il mezzo da loro usato. I militari della locale stazione di Sant’Anastasia sono intervenuti e hanno intercettato in poco tempo i malfattori proprio mentre si allontanavano dalla zona percorrendo ad alta velocità via Mazzini a bordo di una Fiat 500. L’auto, tra l’altro è risultata rubata tre giorni fa a Cercola. I tre non si sono fermati all’alt e sono stati inseguiti e bloccati in via San Gennariello dai militari della tenenza di Cercola che nel frattempo erano intervenuti per la rapina a Pollena Trocchia. A quel punto hanno tentato la fuga a piedi: De Rosa è sceso dalla 500 ed è scappato verso alcune abitazioni ma è stato individuato dai componenti di una delle pattuglie della tenenza di Cercola, che l’hanno trovato nascosto sotto una catasta di legna nel cortile di un’ abitazione di via Dante. Le somme rapinate nei due esercizi commerciali sono state recuperate e restituite alle vittime. Successivamente nel corso del sopralluogo è stata rinvenuta e sequestrata anche la pistola usata per le rapine, risultata quest’ultima una pistola scenica. Per i tre rapinatori, invece, si sono spalancate le porte del carcere nella casa circondariale di Poggioreale.
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