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Roghi rifiuti, sìAMO Anastasiani: “A rischio la salute dei cittadini”

SANT’ANASTASIA. Roghi rifiuti,  sìAMO Anastasiani: “Il sindaco e l’assessore strafottenti, è a rischio la salute dei cittadini”

Il movimento politico “sìAMO ANASTASIANI – IL FUTURO CHE CI MERITIAMO” accusa l’amministrazione comunale di dare poco peso al fenomeno relativo agli sversamenti abusivi di rifiuti: “I proclama e le letterine non bastano più, servono interventi seri per salvaguardare l’ambiente e la salute degli anastasiani, a rischio per le condizioni di degrado in cui versano, in particolare, le periferie. I fondi e gli strumenti ci sono, basterebbe solo che i nostri amministratori cominciassero a prendere sul serio il problema e avviare un Piano per la pulizia, la sanificazione, la bonifica ed il controllo del territorio.
Il portavoce del movimento, Ciro Pavone, aggiunge: “Nelle scorse settimane, abbiamo inoltrato all’amministrazione due proposte per la messa in sicurezza del territorio dal valore di circa 1 milione di euro, non abbiamo ricevuto nessuna risposta. Intanto, il paese vive un momento drammatico, le periferie sono soffocate dai cumuli di spazzatura sversati illegalmente e da diverse settimane i roghi di rifiuti stanno diventando una preoccupante costante. A fronte di tutto questo è inaccettabile che l’Ente continui a sperperare i nostri soldi per feste, farina e forca, senza investire un solo centesimo per affrontare l’emergenza ambientale. E conclude: “Il sindaco Lello Abete e l’assessore Alfonso Di Fraia siano meno strafottenti, diano un segnale forte, si sveglino da questo lungo letargo e inizino a considerare questa problematica una priorità assoluta nell’agenda di governo e mettano – se ne sono capaci – in salvo Sant’Anastasia da questa orribile catastrofe annunciata”.

 

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