SANT’ANASTASIA. Senza titoli autorizzativi ed in parte privo dei requisiti minimi igienico-sanitari e strutturali previsti dalla legge: sequestrato il supermercato in piazza Madonna dell’Arco.
Blitz dei Nas – i carabinieri del Nucleo Antisofisticazione di Napoli – hanno sequestrato l’intera attività commerciale oltre diversi chili di merce senza tracciabilità, di un noto supermercato in piazza Madonna dell’Arco questa mattina.
Sequestro supermercato
I militari dell’Antisofisticazione sono giunti all’interno della vasta area commerciale in mattinata dove hanno eseguito un lungo ed accurato controllo: merce, documenti, stato strutturale dell’edificio, una verifica dell’intera spina dorsale dell’attvità commerciale nel centro cittadino a due passi dal Santuario della Madonna dell’Arco. Alla fine del controllo il risultato è stato impietoso: i carabinieri del Nas, guidati dal Maggiore Gennaro Tiano hanno proceduto alla «chiusura amministrativa dell’intera attività di rivendita di generi alimentari con annessi i depositi di stoccaggio degli alimenti», poiché, si legge dai verbali dei militari, la struttura era stata «attivata in assenza dei previsti titoli autorizzativi ed in parte mancante dei requisiti minimi igienico-sanitari e strutturali previsti dalla normativa vigente». Pare che le irregolarità – nei confronti del Suap, l’Ufficio dell’amministrazione comunale che rilascia i titoli autorizzativi alle attività commerciali – risalgano a seguito di un cambio di gestione dell’attività.
Sequestro alimenti
Non solo, dunque, la struttura ma anche diversi chili di alimenti sono finiti nel mirino. I Nas hanno sequestrato, inoltre, 100 chili circa di alimenti carnei, lattiero caseari e vegetali (salumi, formaggi, polpette ripiene, pane), la merce è stata rinvenuta priva di qualsivoglia indicazione utile a garantirne la loro rintracciabilità.
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