SANT’ANASTASIA. Didattica a distanza, la solidarietà del secondo comprensivo Leonardo da Vinci ai ragazzi meno abbiente. La preside Varchetta: “Vicinanza agli alunni”.
Una bella storia arriva da una scuola della periferia anastasiana. Per fronteggiare l’emergenza coronavirus e aiutare i ragazzi con la didattica a distanza, la preside del secondo comprensivo di Sant’Anastasia “Leonardo da Vinci” Pasqualina Varchetta, in attesa dell’acquisto dei dispositivi tecnologici come predisposto dalla ministra Lucia Azzolina, ha deciso di cedere ai ragazzi meno abbiente, in comodato d’uso gratuito fino a giugno, i Pc e i Tablet che appartengono alla scuola. Grazie alla discrezione degli insegnanti che hanno saputo individuare le famiglie degli alunni che versano in gravi situazioni economiche, è stato possibile garantire a tutta la platea scolastica la “formazione” e la didattica a distanza. Non solo strumenti di lavoro, ma in alcuni casi anche beni di prima necessità in questo momento di forte e grave crisi economica. Vicinanza e disponibilità, la scuola è vicino ai suoi alunni non solo per la didattica a distanza ma anche per le difficoltà economiche causate dall’emergenza coronavirus. E’ la preside in prima linea ad aiutare i suoi ragazzi, ed è sempre lei a consegnare i dispositivi della scuola a chi ha bisogno. Un gesto d’umanità da una delle “istituzioni” più colpite che sostanzialmente tende una mano a chi ha bisogno direttamente dal “fronte”.
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente.
Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook).
Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori.
Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare.
Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà.
Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.
