NAPOLI. Protesta ad oltranza per gli addetti alla lavanderia dei tessili sanitari. “Agitazione” degli operai per il passaggio di cantiere dalla ditta uscente con quella subentrante.
“Passaggio di consegne” burrascoso per gli operai addetti al settore lavanderia del II Policlinico di Napoli, che oggi stanno manifestando davanti alla direzione sanitaria di via Pansini. Pacificamente, i lavoratori stanno protestando per il contratto proposto dalla nuova ditta appaltatrice addetta al “servizio lava noleggio dei tessili sanitari”. I manifestanti raccontano che nonostante la clausola sociale per la riassunzione del personale, stipulata tra la nuova azienda e la società regionale per la Sanità, il contratto “proposto” agli operai con esperienza ventennale sia quello di “apprendistato professionalizzato”. Un brutto e notevole passo indietro per i lavoratori, sia per l’aspetto lavorativo che salariale. Un’ “incongruenza” che oggi ha portato gli operai alla protesta ad oltranza per la tutela dei propri diritti, che secondo quanto riferiscono, sono stati calpestati durante il passaggio di cantiere dalla ditta uscente a quella “nuova”. La controversia è tra i lavoratori e la ditta aggiudicataria e non riguarda direttamente l’azienda federiciana, che sta assistendo “fisicamente” alla protesta dei manifestanti che da anni lavorano nelle retrovie delle sue corsie.
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