SOMMA VESUVIANA. L’allarme maniaco lanciato negli ultimi giorni sui social network ha portato ad una denuncia.
I carabinieri della Stazione di Somma Vesuviana, nel corso di servizi predisposti dal comandante (il maresciallo Raimondo Semprevivo) volti a garantire sicurezza ai piccoli alunni davanti alle scuole cittadine i militari si sono imbattuti in un uomo residente a Somma Vesuviana, ultrasessantenne, che era appostato in un auto Fiat Punto bianca, si stava masturbando. Era fermo in piazza Vittorio Emanuele III nei pressi della scuola media “San Giovanni Bosco”. Nella vettura i carabinieri gli hanno trovato diversi fazzoletti di carta sporchi, a riprova della sua perversa abitudine e indossava il pantalone della tuta (che lo agevolava). Nel corso di una successiva perquisizione domiciliare, per accertarsi che non possedesse materiale pedopornografico, è stato trovato in possesso di diversi cd a “luci rosse”, ma con adulti come protagonisti. Ha “confessato” ai carabinieri di recarsi spesso davanti alle scuole per osservare mamme e bambini mentre entravano nell’istituto e poi quando non c’era più nessuno di abbandonarsi alle sue fantasie in auto. L’uomo è stato denunciato, a piede libero, per atti osceni in luogo pubblico.
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