SOMMA VESUVIANA. Un consiglio comunale straordinario, monotematico sul centro storico del Casamale. Non si può più aspettare e così i gruppi consiliari di Forza Italia e partito democratico hanno deciso di protocollare la richiesta di una seduta urgente da tenere all’interno dell’istituto scolastico Ferrante D’Aaragona (la scuola elementare che si trova proprio nel centro storico della città).
Una decisione non più rinviabile dopo che ieri una commissione di tecnici ha “bocciato” la Festa delle lucerne citando l’incolumità dei cittadini.
Alla seduta saranno invitati il comandante della locale Stazione dei carabinieri, del Comando di polizia municipale e i componenti della commissione comunale che ha verificato lo stato di sicurezza del centro storico.
“Dopo la decisione della commissione di vigilanza comunale che si è riunita ieri”, commenta Giuseppe Sommese, capogruppo di Forza Italia, “vogliamo apprendere meglio, dal sindaco e da diretti interessati, quali sono le criticità, in quali zone, quali sono gli interventi di sicurezza da mettere in atto e se questi punti di pericolosità sono tali da impedire che si celebri festa ultrasecolare che i sommesi aspettano ogni 4 anni e con grande entusiasmo. A questo punto però, vogliamo allargare il raggio d’azione di questa commissione e capire quali sono gli interventi che si devono fare anche per rendere il Casamale più sicuro per quelli che ci abitano o lo frequentano. Al di là dei proclami o delle giustificazioni che il sindaco cerca di dare alla città, bisogna verificare le reali criticità per questo abbiamo invitato le forze dell’ordine, il dirigente dell’ufficio Urbanistica e l’intera commissione”. Non causale la scelta della sede per la seduta. “Considerato il tema del consesso è giusto che venga svolta al Casamale”, aggiunge Sommese, “Ci tengo anche ad aggiungere che come appartenente alla passata amministrazione noi avevamo grande attenzione per il centro storico e ci tenevamo all’incolumità dei cittadini ecco perchè già nello scorso novembre l’allora vicesindaco Salvatore Di Sarno iniziò con i vigili e l’ufficio Tecnico una serie di sopralluoghi finalizzati ad individuare le carenze, siamo arrivati a febbraio quando furono effettuati interventi di messa in sicurezza e furono ripristinati anche alcuni intonaci pericolanti. Poi c’è stata la sfiducia al vicesindaco e da quel momento si sono persi 5 mesi per portare a termine l’operazione di messa in sicurezza Casamale e garantire la Festa delle Lucerne. Di questo ne sono responsabili anche il sindaco e alcuni consiglieri di maggioranza che sfiduciarono Di Sarno”. A sostenere la richiesta del consiglio monotematico anche il Partito Democratico.
“La nostra richiesta arriva alla luce degli ultimi eventi e delle 25 e più ordinanze che sono state emesse per la messa in sicurezza del Casamale”, spiega Giuseppe Cimmino, capogruppo del Pd, “e la mancata opportunità di fare la Festa delle Lucerne, ma soprattutto per il grave stato di degrado cui versa il quartiere. Una situazione che va avanti ormai da anni, non soltanto per la messa in sicurezza degli edifici, ma anche per l’aspetto igienico relativo alle fognature. La discussione non si può più rinviare, il sindaco si deve attivare urgentemente per una nuova programmazione comunitaria per reperire i fondi strutturali 2014/2015 ed ottenere così più risorse possibili affinchè si ridia dignità al centro storico della città”.
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