MARIGLIANO. Sorrentino per le primarie. “Il partito non può limitarsi a chiedere sostegno, deve dimostrare concretamente di ascoltare i cittadini: è giusto scegliere il candidato di Centro-Sinistra con le primarie”.
“Dopo la recente vicenda politico-amministrativa, Marigliano si è, nuovamente, ritrovata ad affrontare una fase di commissariamento. L’ennesima prova di disinteresse per la collettività dell’On. Russo e della sua corte ha impedito alla nostra terra di ritrovare slancio e opportunità, sul piano dei diritti, delle politiche sociali e della formazione, dello sviluppo e dell’occupazione.
Marigliano e i mariglianesi non lasceranno le proprie sorti nelle mani di un gestore e di un personale politico di questo tipo; i mariglianesi sapranno scegliere e affideranno la guida della città a chi dimostrerà, per davvero, di averne a cuore il destino, senza nulla a pretendere da questo impegno. Per questo stesso motivo, pur avendo battuto il candidato del centro-destra, Michele Papa (precettato unicamente per correre dal notaio e completamente assente per altri aspetti della vita pubblica), ritengo importante e corretto assumere un atteggiamento di ascolto e condivisione, rispetto ai cittadini ai quali Partito Democratico e Coalizione di Centro-Sinistra si rivolgeranno, chiedendo consenso per salvare la città dall’accanimento dei Soliti Noti.
L’individuazione del Candidato alla carica di Sindaco di Marigliano, da parte del Centro-Sinistra unito per liberare definitivamente la città, dovrà venire, a mio parere, attraverso una grande consultazione popolare, in forma di Elezioni Primarie, aperte a tutti i cittadini, alle forze civiche e dell’associazionismo. E’ questa la maniera più giusta per testimoniare in concreto una forte e significativa messa in discussione interna al PD e a tutto il Centro-Sinistra, che non calano dall’alto le proprie decisioni, ma le assumono a partire dall’ascolto di coloro che si propongono di rappresentare”.
“Con l’umiltà, il coraggio e la passione delle tante persone con cui sono orgoglioso di condividere l’impegno e discutere ogni scelta”.
Sebastiano Sorrentino
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