Home Cronaca Spazzino bruciava rifiuti, scoperto su Fb e denunciato

Spazzino bruciava rifiuti, scoperto su Fb e denunciato

Sant’Antimo. Rogo rifiuti, gli agenti della polizia municipale individuano e denunciano lo spazzino.

La segnalazione postata su portale facebook con tanto di foto ritraeva un uomo, vestito da spazzino, che aveva dato fuoco ad alcuni rifiuti che si trovavano in pubblica via. Da qui gli accertamenti effettuati dal personale del comando polizia locale di Sant’Antimo, diretti dal Comandante Biagio Chiariello, rivolti ad identificare e individuare il soggetto responsabile dell’accaduto. Convocata la persona che aveva postato le foto sul portale, una donna residente sul territorio, la stessa ha riconosciuto di aver effettuato delle fotografie all’uomo e che lo stesso è uno spazzino che opera alla periferia di Sant’Antimo. L’uomo è stato quindi ascoltato dichiarando ed ammettendo le proprie responsabilità in ordine all’accaduto. Stante la mancata flagranza di reato, questi è stato denunciato con informativa di reato inoltrata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per violazione dell’articolo 256 bis del codice dell’ambiente per combustione illecita di rifiuti. Ora, dovrà affrontare un pesante processo dove la donna è vista come testimone dell’accaduto. Per gli stessi fatti qualche anno fa, ma non si trattava di uno spazzino, gli agenti traevano in arresto un cittadino che alla via Pietroluongo veniva colto in flagranza ad incendiare dei rifiuti e nell’occasione veniva sequestrato anche l’accendino utilizzato e l’area.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Nessun commento

Exit mobile version