Home Attualità Stop industrie, la natura risorge. Petizione per controlli sugli scarichi

Stop industrie, la natura risorge. Petizione per controlli sugli scarichi

GIUGLIANO-NAPOLI. Mentre le industrie si fermano per l’emergenza coronavirus, la natura ritorna ad essere meravigliosa nel napoletano. Parte la petizione per chiedere a De Luca controlli serrati sugli scarichi industriali.

La nostra terra, i nostri mari nell’era del Covid sono ritornati a risplendere. Dove l’uomo si è fermato per un mese o poco più per l’epidemia, la natura è risorta, perfino quei litorali perennamente inquinati dagli scarichi delle industrie oggi ritornano ad essere “rifugi” per le sirene, quegli essere mitologici che i racconti le volevano abitanti nelle acque partenopee. Questo ritorno “alle origini” significa che nonostante le leggi per la tutela ambientale, qualcuno o per meglio dire “alcuni”, continuavano a sversare illegalmente scarichi o rifiuti industriali aggirando le norme solo ed esclusivamente per profitti economici. E’ partita quindi una petizione per chiedere al presidente della regione Campania Vincenzo De Luca più controlli sugli scarichi industriali. L’iniziativa è partita da Ciriaco Sapienza e ad oggi sono state più di 2799 le persone che hanno già firmato. “Chiediamo al presidente De Luca di approfittare di questo periodo per intensificare i controlli alle aziende presenti sul nostro territorio. Durante la riapertura, pretendiamo un’indagine capillare per identificare tutte le industrie che fanno danno alla nostra terra! Non facciamo gli indifferenti, valorizziamo di nuovo la nostra splendida terra che è già stata negli anni martoriata in tutti i modi possibili!” l’appello.

Per aderire all’iniziativa basta sottoscrivere la petizione al seguente link:
https://www.petizioni.it/IT/firma-la-petizione/l-acqua-oggi-appare-cristallina-come-non-accadeva-da-decenni-vogliamo-controlli-1397081

 

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