Home Attualità Il Tar “boccia” il Comune: il parcheggio di via Traversa Casaraia resta...

Il Tar “boccia” il Comune: il parcheggio di via Traversa Casaraia resta chiuso

Somma Vesuviana. Il Tar ha dato ragione ai residenti di via Seconda Traversa Casaraia a Somma Vesuviana che avevano presentato ricorso contro il Comune e stabilisce che quella strada è privata e non può essere utilizzata come via di accesso per il parcheggio realizzato dal Comune. Parcheggio realizzato e mai aperto. Oltre 400mila euro costó completare quell’area di sosta, adatta, tra  l’altro, a poche decine di auto.

I giudici del tribunale amministrativo della Campania (sezione settima) hanno accolto il ricorso presentato dal residenti nel 2018, e più volte integrato anche per l’opposizione del Comune, e stabilisce che strada in questione è privata è tale resta. Non si esclude la possibilità che il Comune  acquisisca al patrimonio comunale la strada in questione, ma a quale costo? A questo punto i residenti potrebbero anche decidere di vietare l’accesso alla traversa installando una sbarra. Le preoccupazioni di chi vive in quella strada hanno sempre riguardato l’incolumità dei residenti poiché la strada è stretta, non è adatta alla percorrenza delle vetture in doppio senso si marcia e quindi avrebbe costituito un rischio continuo anche per i pedoni. Perché valutare la doppia percorrenza? Perché, paradosso dei paradossi, questo parcheggio non ha altre vie di accesso oltre quella di via Seconda Traversa Casaraia, spunta in un terreno cieco che finisce su alcuni palazzi e poi ha un accesso pedonale (delle scale inutilizzabile a persone diversamente abili) a via Casaraia.  Molti degli amministratori che vollero fermamente questo progetto, rivelatosi un grande sperpero di denaro pubblico, sono alcuni di quelli attualmente in carica. Tra gli altri lo stesso sindaco Salvatore Di Sarno, allora per un periodo persino sindaco facente funzioni, in questa veste  firmò anche una brochure (che rientrava in un pacchetto della comunicazione costato oltre 40.000 euro) in cui spiegava i benefici che quel parcheggio avrebbe apportato al traffico cittadino.  Altri soldi pubblici sono stati spesi anche per assegnare gli incarichi agli avvocati che negli anni si opponevano, inutilmente, al ricordo presentato dai cittadini. Questo spreco di denaro finirà? Il parcheggio potrà essere utilizzato per altro? Risposte che ci aspettiamo a breve.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

Nessun commento

Exit mobile version