Torre Annunziata è in lutto per la perdita di un amato leader spirituale, Monsignor Raffaele Russo. Rettore della Basilica della Madonna della Neve è morto nel primo pomeriggio di oggi all’ospedale Cardarelli di Napoli.
Russo era una figura molto rispettata nella comunità di Torre Annunziata. Aveva festeggiato i suoi 50 anni di sacerdozio solo pochi mesi fa, un traguardo importante che aveva coinvolto l’intera comunità di fedeli. L’alto prelato era noto per le sue numerose iniziative e la sua presenza attiva in un quartiere difficile come il quadrilatero delle Carceri, in passato fortino del clan camorristico dei Gionta. La sua intercessione fu fondamentale quando la politica decise di chiudere Palazzo Fienga e numerosi inquilini che nulla avevano a che fare con la camorra trovarono un conforto solo nell’aiuto della chiesa.
Nel 1973, Russo ha mosso i primi passi tra le chiese del Vesuviano e per oltre 22 anni è stato rettore della Basilica della Madonna della Neve. Ha accompagnato intere generazioni di fedeli, lasciando un segno indelebile nella comunità.
Monsignor Russo sarà ricordato per il suo servizio devoto e per il suo amore per la comunità di Torre Annunziata, presenza partecipe anche per quanto riguarda le questioni non spirituali. Il suo discorso alla manifestazione per la riapertura del pronto soccorso di Boscotrecase organizzata dal Movimento “Ce Avite Accise ‘A Salute” è stato un atto di accusa molto forte contro la malapolitica che ha smantellato il diritto alla sanità pubblica sancito dalla costituzione che è anche il dovere cristiano alla cura.
La sua morte segue una lunga e difficile malattia. La comunità di Torre Annunziata e i fedeli della Basilica della Madonna della Neve sono in lutto per la sua perdita. Sono tanti i messaggi per lui, anche sui social, dopo che la notizia ha iniziato a circolare.
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