venerdì 26 Aprile 2024
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Lotta alla contraffazione. Parte da Napoli il Centro Studi per l’inclusione sociale.

Si terrà Venerdì 1 febbraio, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, la presentazione del Centro Studi per la Lotta alla Contraffazione e la tutela del Made in Naples, ideato dall’Unione Giovani Penalisti di Napoli.

La presentazione sarà scandita dagli interventi del senatore Francesco Urraro, dei deputati Gianfranco Di Sarno e Flora Frate, dell’Ingegnere Vincenzo Buonincontro, promotore del dibattito, dell’Avvocato Gennaro Demetrio Paipais, Presidente dell’Unione Giovani Penalisti di Napoli, dell’Avvocato Sergio Pisani, penalista del foro di Napoli e del Generale Gianluigi D’Alfonso, Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Napoli.

Oltre a sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno contraffazione – scrivono in una nota gli avvocati Sergio Pisani, Gennaro Demetrio Paipais e l’ingegnere Vincenzo Buonincontro  –  il Centro Studi si prefigge di organizzare, nell’ottica dell’inclusione sociale, reti tra Istituzioni nazionali, Camera di Commercio, Cooperative, Associazioni e Imprese, che nel rispetto delle relative competenze, in un’ottica di responsabilità sociale condivisa, realizzino iniziative imprenditoriali mirate alla valorizzazione della manifattura locale ed al reinserimento socio lavorativo di soggetti ai margini ed a rischio di esclusione, il tutto avvalendosi della collaborazione di accorsati stilisti e professionisti del settore.

Nell’occasione, sarà reso noto il nome del marchio distintivo sul quale il progetto mira a far convergere quella qualità manifatturiera tra le migliori al mondo, prestatasi finora all’imitazione dei più noti marchi internazionali, affinché tali rare e preziose risorse, possano finalmente trovare un  canale di diffusione legale in ambito internazionale.

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