MARIGLIANO. Un manifesto che paragona il sindaco Antonio Carpino a Pinocchio, il personaggio inventato da Collodi celebre per le sue bugie. A scriverlo Forza Italia che contesta al primo cittadino alcune promesse fatte n campagna elettorale e poi disattese. Un elenco di cinque punti semplici.
“I primi 180 giorni dell’Amministrazione Carpino, Ci avevano promesso”, scrivono gli azzurri nel loro manifesto, “l’eliminazione dei centri di potere…la tutela dei beni comuni… ( e citano un virgolettato preso dal programma elettorale dell’attuale maggioranza, ndr) e invece…hanno permesso il saccheggio dello spazio comunale per farne marciapiedi e rampe di un palazzo sede del loro COMITATO ELETTORALE. ‘Assistenza materiale ai deboli e individuare esperti della lotta alla povertà…’ E invece… NO alla istituzione di un FondoAnticrisi promossa dalle opposizioni …SI alla clientela con ditte amiche! NO alla richiesta di devoluzione dei gettoni di presenza alle politiche sociali…SI alle spese pazze natalizie! ‘ …Puntare alla formazione dei giovani …le politiche sociali al centro della nuova attività amministrativa…’ E invece…scelgono di NON partecipare al bando del SERVIZIO CIVILE NAZIONALE. Costa troppo?? Non più degli inutili dissuasori a scomparsa di via Giannone…ben 20.000 Euro! ‘…Massima trasparenza negli appalti’ E invece…si aderisce alla Stazione Unica Appaltante per poi fare le gare delle fogne a Miuli in autonomia…e comunque perdere oltre 3 MILIONI di fondi comunitari! ‘…Tagliare con i carrozzoni clientelari’ E invece…si elude il codice degli appalti convenzionandosi con l’Università che poi affida l’incarico all’amico di partito prescelto, eppure l’Università dovrebbe occuparsi, per legge, solo di ricerca …e questo è il PUC…per i piani attuativi promessi nei primi 6 mesi NON è la volta buona”. Concludono poi con ” e la storia continua…con un viaggio sull’ISOLA ECOLOGICA che NON c’è…!”
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