mercoledì 30 Aprile 2025
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Nocerino e il suo programma per “dare un futuro sereno agli ottavianesi” INTERVISTA

OTTAVIANO. Andrea Nocerino è alla guida di sei liste civiche (Idea Comune, Ottaviano Democratica, Con Nocerino per Ottaviano, Progressisti per Ottaviano, Ldp e Fts) e dopo aver tutelato gli ottavianesi come presidente della Commissione di Controllo e Garanzia del Comune si propone come candidato sindaco per governare la città con un programma di 12 punti coi quali il candidato sindaco intende cambiare la faccia e la storia di Ottaviano.

Farmacista, 46 anni, è figlio di Ernesto, Ufficiale medico della Marina Militare, venuto a mancare troppo presto, e Gisella De Gennaro. Sposato dal 2001 con Paolina De Liguori, conosciuta sui banchi di scuola, ha tre figli: Ernesto, Giuseppe e Gisella. Da sempre impegnato nell’associazionismo sociale e culturale, prima del suo quartiere e poi dell’intero paese, nel 2013 si candida a sindaco, nonostante il brillante risultato elettorale è consigliere di opposizione.

Ci può spiegare le motivazioni della sua candidatura a sindaco?

La mia candidatura è frutto di un progetto condiviso con i cittadini stufi di non veder cambiare in meglio la propria città. Ma questo discorso non vale solo per me. Nella nostra coalizione ci sono tantissimi giovani che hanno deciso di non lasciare la propria terra e di mettersi in gioco. Giovani e meno giovani che hanno creato un gruppo straordinario, dove regnano l’armonia e l’entusiasmo. Chi è passato per il nostro comitato o ad uno dei nostri eventi se ne sarà accorto. Tutto ciò non solo ha portato a candidarmi, ma mi rende orgoglioso della scelta fatta, perché so che sarà determinante.

 

Ci illustra in breve il suo programma elettorale e gli obiettivi principali?

Tutti e dodici i punti del nostro programma sono fondamentali.  Non abbiamo tralasciato nulla al caso e in queste settimane stiamo spiegando nelle strade e nelle piazze cosa abbiamo intenzione di fare una volta eletti. Perché è questa la politica che ci piace: stando in mezzo alle persone, ascoltandone i bisogni per poi andare nelle sedi opportune e cambiare in meglio la città. Il punto di sintesi è che vogliamo dare una visione di Ottaviano che vada al di là dei cinque anni di mandato, garantendo un futuro sereno ai nostri concittadini.

 

Qualora fosse eletto sindaco, con quale criterio sceglierà gli assessori che comporranno la sua giunta?

Prima di entrare nel merito, posso rassicurare gli ottavianesi su un punto fondamentale: con me, gli assessori non saranno parenti di candidati o consiglieri. Riguardo alla domanda, ritengo che il giusto equilibrio in una Giunta sia quello di avere rappresentanti scelti dai cittadini che siano in grado di avere competenze tecniche tali da portarci a realizzare il nostro programma.

 

In caso di ballottaggio è disposto a fare apparentamenti?

Il percorso che ha portato a candidarmi a sindaco è frutto di un patto per Ottaviano, tra forze politiche pronte a mettere da parte le velleità del caso pur di fare il bene della città. Detto ciò, a questo patto abbiamo dato seguito con un programma condiviso tra noi e i cittadini. Chiunque senta di voler sposare questo programma è ben accetto.

 

Cosa è sicuro di realizzare nei primi 100 giorni di governo cittadino se vestirà la fascia tricolore?

Non amo particolarmente questo genere di proclami. Credo che la politica del “tutto e subito” danneggi  chi la fa e chi li subisce. Per Ottaviano serve una visione che vada ben al di là dei 5 anni di mandato, per questo abbiamo fatto un patto ed un programma ampiamente condiviso tra noi e i cittadini.

Perché i cittadini dovrebbero votarla?

Per cambiare in meglio Ottaviano. Perché sui giovani abbiamo puntato per davvero, candidandoli, e non per scherzo come fanno altri. Perché agli insulti e ai veleni di quest’ultimo mese abbiamo risposto parlando di programmi e di progetti da realizzare tutti insieme. Perché, invece di rispondere ai fake,  abbiamo preferito stare tra le persone, ascoltandole e facendoci carico delle loro istanze. E poi perché Ottaviano può finalmente cambiare ed essere di tutti.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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