Sant’Anastasia. Botta e risposta social nella cittadina anastasiana, il consigliere comunale d’opposizione Mariano Caserta ed ex vicesindaco della passata amministrazione Abete ieri nel tardi pomeriggio ha diffuso una nota riguardante l’acquisizione al patrimonio comunale della strada via Canonico Marciano: “Era settembre 2019 quando il consiglio comunale votava la delibera 48 con oggetto l’acquisizione a patrimonio comunale di Via Canonico Marciano. Ricordo ancora l’accesa discussione di quella seduta. Ricordo come l’opposizione esprimeva il dissenso sulla delibera anche con termini inappropriati contro chi aveva espresso la volontà di donare la strada. Addirittura ricordo e pubblico l’esposto fatto in Procura da parte dell’attuale sindaco contro di me e la mia famiglia, insinuando che ci fosse chissà quale interesse nascosto dietro tale delibera. Oggi sono meravigliato, non del fatto che la strada è finalmente di pubblica utilità, anche da un punto di vista burocratico, ma del fatto che si continua a raccontare bugie…, attribuendosi ingiustificatamente la paternità di interventi amministrativi e ,benvero, solo esecutivi, con una sfacciataggine tale da credere gli anastasiani un popolo senza memoria.Perché se nel 2019 l’attuale sindaco si opponeva a tale acquisizione e oggi ne fa un vanto quasi personale significa o che si è sempre e solo fatto opposizione a prescindere( senza discernere ciò che è/ era giusto) e dunque non nell’interesse dei propri concittadini o forse siamo di fronte all’ennesima dimostrazione di vanagloria su quanto già stabilito e pianificato da altri.Credo che sia inutile meravigliarsi, siete talmente abili a raccontare bugie, tanto da vincere delle elezioni sulla base di cotante e cotali fandonie e sono certo che ad uscire sulle prime pagine dei giornali per inutili iniziative non vi batte nessuno”. A rispondere (sulla propria bacheca) l’assessore all’Ambiente Ciro Pavone: “La delibera di acquisizione al patrimonio comunale di via Canonico Marciano (con la relativa copertura finanziaria per l’attivazione della pubblica illuminazione) è stata votata lo scorso 30 luglio in Consiglio Comunale. Non vedo il motivo di fare polemiche su questo aspetto” a rispondere la consigliera Nicoletta Sannino: “Non credo ci sia stata alcuna polemica ma sono stati solo chiariti alcuni aspetti”.
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