venerdì 17 Maggio 2024
HomeAppuntamentiCastellammare ricorda don Bartolo del Gaudio per anni impegnato in Africa

Castellammare ricorda don Bartolo del Gaudio per anni impegnato in Africa

CASTELLAMMARE. Ad un anno dalla sua scomparsa, sarà ricordato con una messa di suffragio nella chiesa Sant’Antonio di Padova, (dove per anni ha officiato la messa insieme all’ex parroco don Paolo Cecere) alle 19.30, sabato 21 aprile e con una serata dedicata ai progetti in Burkina Faso che per anni ha seguito come presidente dell’associazione Bartolomeo Petrucci.

Don Bartolo del Gaudio, sacerdote che per anni ha vissuto fra l’Italia e l’estero, sarà ricordato così da quanti l’hanno conosciuto e seguito come pastore. Dai volontari che adesso proseguono le attività in Africa, agli amici, familiari e figli spirituali che vedevano in lui un pastore pieno di Spirito Santo, oltre che uno straordinario oratore e uomo di cultura.

Tanti i progetti realizzati e in via di definizione a 12 mesi dalla sua morte, come spiega Enzo Guida, volontario e presidente, oggi, della onlus stabiese.

“E’ stato difficile continuare senza don Bartolo-spiega l’uomo-era un faro ed un punto di riferimento per tutti noi. Ma siamo riusciti a sistemare un’aula nel villaggio di Zurma, che può ospitare fino ad 80 bambini. Insieme allo chateau d’eau condiviso con la famiglia Zagre. La cisterna-aggiunge Guida-assicurerà una riserva di acqua di ben 10 mila litri, non solo per la nostra Casa famiglia ma anche per coloro che vivono in zona. Don Bartolo sono sicuro prega per noi dal cielo”.

Ma le opere nel nome di don Bartolo, è il caso di dire, senza risultare blasfemi, continueranno a dicembre anche con l’intitolazione del liceo al suo padre spirituale italiano, istituendo due borse di studio per la formazione dei giovani del posto.

Un ponte di solidarietà che prosegue grazie all’entusiasmo, alla passione ed alla fede dei volontari dell’associazione, orfani di un presidente sacerdote umile, tenace ed aperto all’accoglienza dei migranti, ma anche convinto, come lui stesso ripeteva sempre, che la povertà e la fuga dai paesi in via di sviluppo poteva risolversi solo con progetti ed attività nei paesi d’origine dei popoli disperati del Sud del mondo da una parte e con l’aiuto pacifico delle altre nazioni cosiddette ricche.

 

 

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche