Home Cronaca Morte “mamma lupetto”, Comune di Volla vieta esche e bocconi avvelenati

Morte “mamma lupetto”, Comune di Volla vieta esche e bocconi avvelenati

NAPOLI-VOLLA. Vietate dal Comune di Volla esche avvelenate sparse sul territorio, assessora Maria Coppeto: “Vigilanza attiva”.

Monta l’indignazione dopo il macabro ritrovamento di “mamma lupetto”, morta per un probabile avvelenamento da topicida o lumachicida chimico nel quartiere Ponticelli di Napoli ai confini con il Comune di Volla.

Avvelenata “mamma lupetto”, a Ponticelli è il quarto caso in 10 giorni

Avvisate le Forze dell’ordine per il quarto cane esamine rinvenuto nel giro di pochi giorni, continua l’assistenza ai piccoli della cucciolata di “mamma lupetto”, allattati dalle volontarie con il latte in polvere donato dai cittadini. L’assessora all’Ambiente ed Ecologia con delega alla tutela e difesa degli animali, Maria Coppeto spiega: “Abbiamo segnalato alle Forze dell’ordine l’accaduto. Voglio appellarmi al senso civico delle persone, è vietato spargere veleni sul territorio”. L’assessora poi spiega le iniziative messe in campo per i randagi: “Noi come Ente facciamo un lavoro di sterilizzazione e riemissione sul territorio in base alla legge regionale del 2019. I volontari fanno un grande lavoro, c’è vigilanza attiva infatti i nostri amici a quattro zampe sono ben curati e controllati.” Come anticipato da Coppeto, il Comune di Volla, in seguito a questi episodi avvenuti a ridosso della cittadina, ha vietato tassativamente “l’utilizzo e detenzione di esche o bocconi avvelenati” https://comune.volla.na.it/contenuti/181867/avviso-esche-bocconi-avvelenati . La volontaria Emilia Scarpato, da sempre in prima linea per la difesa e la tutela degli animali e dell’ambiente chiarische:“Questo episodio non deve essere una sconfitta ma un punto di forza, per continuare a combattere contro il maltrattamento degli animali”.

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