CAIVANO. Le condizioni di Luigi Umberto Autiero, 17 anni appena, erano apparse subito gravissime e ieri è venuto a mancare nell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli dove era ricoverato dal giorno dell’incidente avvenuto la notte tra il 27 e il 28 febbraio sull’autostrada A1 (nel territorio di Afragola). IN quel terribile scontro erano già morti due suoi cari amici. La mamma però, in un momento di estremo dolore, è riuscita a compiere un gesto di grandissima umanità che contribuirà a salvare la vita di altre tre persone. Ha deciso, infatti, di donare gli organi e gli sono stati espiantati cuore, reni, pancreas e fegato e già inviati nei centri specializzati in trapianti di diverse regioni italiane e destinati a tre persone che rischiavano la vita in lista d’attesa.
Con la famiglia sono rimasti per ore anche gli agenti della sottosezione autostradale di Napoli Nord, coordinati dal sostituto commissario Angelo Terranova, che si occuparono dei rilievi e dei soccorsi la notte della tragedia. I funerali di Luigi Umberto Autiero saranno celebrati domani 10 marzo alle 15 nella chiesa S.Paolo Apostolo al Parco Verde di Caivano, dove è parroco don Maurizio Patriciello.
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