giovedì 2 Maggio 2024
HomeAppuntamentiNapoli. Mirella D’Orsi presenterà il suo libro "Le donne perdute"

Napoli. Mirella D’Orsi presenterà il suo libro “Le donne perdute”

I ricordi svaniscono, il domani diventa sempre più incerto, e pian piano tutto si sgretola, perde forma ed essenza. Un’appassionata ricostruzione di ritratti umani, storie difficili, le cui protagoniste sono donne con l’Alzheimer. Una malattia  progressiva che lentamente comporta la degenerazione delle facoltà mentali, del comportamento, della personalità. Un tema questo,  sempre più attuale che viene affrontato in Donne Perdute, di Mirella D’Orsi, libro edito dalla casa editrice Turisa. Verrà presentato venerdì 8 febbraio a Napoli presso la sede Humaniter in Piazza Vanvitelli al Vomero, a partire dalle ore 17.30. Ricco il tavolo dei relatori tra i quali: Antonio Vitale, ortopedico, la psicologa Ines La Daga, il sociologo scrittore Roberto Flauto, Francesco Junod, geriatra. Modera l’evento la giornalista, scrittrice Tjuna Notarbartolo. Sarà l’attrice Liliana Palermo ad interpretare  e dar voce ad alcune pagine del testo. Paure, frustrazioni, sconforto, repentini cambiamenti di vita, inesorabilmente conducono il lettore nell’oscuro regno dell’oblio dove si tocca con mano l’impotenza.  La scrittura di Mirella è precisa, lucida, semplice,  coinvolgente e a tratti commovente. Smarrimento, angoscia, tutto destabilizza quando si parla di Alzheimer. Si diventa fragili, quasi invisibili in cerca di una identità. Un libro che costringerà a fermarci, a pensare e riflettere che è vero che al malato di Alzheimer è stata rubata la memoria, però non è certo privo di emotività e sentimenti.

Donne perdute,  un libro che non lascia indifferenti, ma rende protagonisti del senso più profondo della malattia,  che  pur nella sofferenza, trasmette un messaggio di speranza.

Testimonianze di chi, per scelta o per necessità, ha assistito o curato un malato di Alzheimer.

 

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche