venerdì 29 Marzo 2024
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Pari opportunità avvocati, intervista al consigliere uscente Olga Izzo

NOLA. Intervista all’avvocato Olga Izzo, consigliere uscente della Commissione pari opportunità dell’Ordine degli avvocati.

1. Sei un avvocato del foro NOLANO da anni impegnata per le pari opportunità’, quando è nato questo interesse?

La domanda capita ad hoc , direi , Atteso che il 25 novembre e’ una data su cui sono molto sensibile … in realtà cerco di essere presente sui temi tutto l’anno .
Ricollego il mio avvicinamento alla materia precisamente a una sventura mia personale, risalente al 2003 , che come strascico mi ha lasciato il desiderio di impegnarmi affinché tutti i tipi di limiti , che di fatto impediscono le pari opportunità’ possano essere superati , se non rimossi. Io credo sia una battaglia di civiltà’ prima di tutto culturale, la violenza , la prevaricazione familiare e suoi luoghi di lavoro, ma anche il disinteresse per gli altri e le
Loro condizioni, la mancanza di attenzione per le Minoranze e per i problemi dell’altro in genere, che talvolta si affacciano fin dai banchi di scuola , sono una costante oggi più che mai.
Ma il limite più ostico contro cui ho impattato in questi anni e ‘ proprio la mentalità di molti che ancora usano e abusano della forza a tutti i livelli per imporsi.

2. La cosa più difficile che hai affrontato in questi anni di impegno sul territorio, da presidente della commissione comunale di San Paolo bel sito a commissaria di quella comunale a nola , poi consigliera di p.o del COA di Nola, onnipresente tutto l’anno in convegni disseminati sul territorio, hai anche pubblicazioni in materia , ti ha mai creato problemi questa esposizione?

In realtà a parte qualche sporadico episodio di minacce blaterate da parte di qualche ex folle delle donne che ho assistito , nulla di più! Non nascondo che spesso, pero’ perfino nei consessi dedicati alla promulgazione dei concetti di pari opportunità’ sono spesso incorsa in degli abusi belli e buoni, le forme anche di imposizione , di dittatura diciamo
Così , rappresentano un grande scoglio e un dispiacere per chi come me si impegna a prescindere . Ho compreso che spesso il desiderio di qualcuno di visibilità più che di sostanza fa perdere di vista l’interesse sociale, ma sono abituata a difendermi e fino a che riesco a portare avanti i miei obiettivi di sensibilizzazione e formazione sono a posto, l’importante è che si parli di certi temi e si inviti Alla denuncia quale principale forma di salvezza per se stessi. E’ il Primo step, e l’ho imparato nei consultori, negli sportello associativi , L’ho imparato attraverso le Difficoltà degli altri.

3. Hai mai fatto un elenco degli eventi in cui sei intervenuta che hai organizzato , mi pare di scorgere dalla rete siano tanti, infatti hai anche ricevuto un premio , e’ verità?

HO maturato un sacco di esperienze, che mi hanno arricchito soprattutto dal
Punto di vista umano. I tavoli di confronto servono al pubblico e al relatore . Le realtà Associative sono preziose, la rete è’ determinante e le Amicizie conquistate nel
Tempo , anche nei convegni/ tavole rotonde / lezioni sono per me una fonte di inesauribile aiuto. Un l’elenco non l’ho mai fatto , ma mi hai dato un bel suggerimento, anche perché fb in questo mese mi ha rimandato tutto nei ricordi . Credo e spero di avere acquisito un identità reale che a quanto pare le persone ormai mi attribuiscono. Il premio di cui parli e’ risalente al 2016 , premio cultura città di Saviano per l’impegno contro la violenza di genere , le campagne di sensibilizzazione e la formazione nelle scuole dell’agro, con me in quell’occasione mostri sacri dell’impegno sociale e professionale come PAOLO SIANI , il procuratore CAFIERO DE RAHO, il senatore CALIENDO un onore per me essere stata in mezzo a loro per accogliere un premio così importante .

4. PROGETTI per il tuo futuro ? Ti vedremo ancora impegnata per le P.o. Tra poco scadrà il bando di rinnovo del comitato pari opportunità del tuo ordine professionale di cui sei consigliera uscente , ti candiderai o ti sei già candidata?

Bella domanda , preciso che cariche o meno il Mio impegno e’ continuato e continuera’ sia a livello associativo che personale/ professionale , quanto alla commissione dell’ordine ci sto pensando , nel senso che devo capire come incastrare certe cose lavorative al Momento molto preponderanti . NELLA Mia vita, quando faccio parte di un consesso mi impegno e se non ho certezza di presenza non mi ci metto, VEDIAMO manca ancora qualche giorno per ragionarci su.

5. Il tuo monito per questo mese di novembre, spesso ho visto hai lanciato in rete delle Sfide di comunicazione, anche forti ?

Il Mio appello e’ ricorrente per tutte le vittime di violenza in particolare , essendo il 25 novembre la giornata nazionale alla lotta contro la violenza di genere, ossia quello di uscire dal Silenzio , di prendere coraggio e denunciare la propria condizione a chi certo può indirizzarvi e consigliarvi il Percorso magari prima psicologico e poi giudiziario per uscire dal tunnel della Soggezione che avvelena l’esistenza annullandoci . I miei recapiti sono in rete e chiunque può contattarmi tra l’altro quest’anno abbiamo con AIGA SEZ NOLA , Organizzato una doppietta di eventi molto belli e’ tutto in rete seguite le pagine dedicate e soprattutto partecipate al convegno del 25. Una cosa voglio dirla a proposito delle campagne anche quest’anno ho scelto un simbolo #MIMO .

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