POMIGLIANO D’ARCO. Di seguito una lettera scritta da Antonio Esposito, 20 anni studente in scienze Politiche, rappresentate de ”La Locomotiva” un progetto politico nato a Pomigliano.
”La Locomotiva è un progetto politico che vede protagonisti principalmente forze nuove e forze giovani.
Abbiamo deciso di entrare nella coalizione del centrosinistra cittadino e di partecipare alle primarie per la scelta del candidato Sindaco che si terranno domenica 8 Marzo 2015, perché crediamo che quella futura compagine governativa sia l’unica capace di produrre il cambiamento che immaginiamo per questa Città e giudichiamo le primarie come un formidabile strumento partecipativo per la selezione delle classi dirigenti. I partiti, finalmente, dimostrano umiltà mettendosi in discussione e lasciando che siano i cittadini a decidere quale sia il miglior candidato. Solo così può essere un successo, chiunque vinca.
Negli ultimi cinque anni Pomigliano avuto una grave crisi di vocazione identitaria che ha portato la città a regredire dal punto di vista economico, sociale, culturale e soprattutto politico.
In questi anni si è cercato di relegare i giovani Pomiglianesi ad un ruolo di marginalità nel dibattito cittadino, né si ha avuto la capacità (o meglio la volontà) di costruire opportunità per valorizzare i nostri talenti. L’obiettivo della Locomotiva è coinvolgere ed organizzare la parte migliore di questa città e dare una svolta alle pratiche politiche attraverso il coinvolgimento di forze giovani in modo tale da assicurare un cambiamento delle classi dirigenti. Urge fare quello che,per presunzione o timore ,non è stato fatto in questi anni:dare la parola al Popolo. Fare ciò significa chiamare a raccolta tutte le intelligenze che ci sono,formulare delle proposte per il miglioramento e il cambiamento della città. Questo progetto non è una storia individuale,ma collettiva e in quanto La Locomotiva darà spazio a tutte quelle persone che hanno voglia di mettersi in gioco,a chi con coraggio e passione pensa che questa città si può cambiare unendo il proprio contributo a quello degli altri,a chi ha intenzione di guardare al futuro,a ciò che potrebbe essere.”
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