martedì 30 Aprile 2024
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Portici: La cittadina vesuviana festeggia S.Ciro, il Santo Patrono

Portici – Come di consueto, anche quest’anno nella prima domenica di maggio si terrà la festa del patrocinio di San Ciro sulla Città di Portici. Evento tradizionale, esso richiama migliaia di fedeli e devoti dai paesi limitrofi nonché tanti cittadini che per svariati motivi risiedono in altre zone d’Italia e del mondo. La festa patronale del 2008 si chiuse con la chiara necessità di istituire per gli anni a venire un comitato organizzatore, che si prendesse cura di tutti gli aspetti tradizionali, liturgici, folkloristici di questo evento così importante.
A tale intuizione si è dato seguito con l’istituzione, avvenuta in data 17 dicembre 2008, non tanto di un “comitato”, quanto di una Commissione Pastorale per i Festeggiamenti Patronali. E’ composta da 18 membri ed il Parroco, Monsignor Raffaele Galdiero, ne è Presidente. Essa ha il compito di occuparsi non solo dei festeggiamenti in onore di San Ciro ma anche di quelli per la Vergine Maria, soprattutto in occasione della festa della Natività di Maria, che cade l’8 settembre, a cui è originariamente dedicata la chiesa parrocchiale principale di Portici.
La Commissione ha già lavorato per il buon andamento della festa liturgica di San Ciro che, come si sa, cade il 31 gennaio, ed ha programmato quanto segue per l’imminente festa patronale:
“Obiettivo principale quest’anno – ha dichiarato Monsignor Raffaele Galdiero – è restituire alla processione il suo valore esclusivamente religioso, purificandola, per quanto è possibile, da tutti gli elementi che non le sono pertinenti, come eccessivo folklore o paganesimo. Difatti – ha aggiunto Monsignor Galdiero – una processione è espressione di fede, proiezione esterna della celebrazione interna nel tempio, segno della chiesa che cammina nel mondo accompagnata dall’intercessione della Vergine e dei Santi, secondo quanto recita un’istruzione della Diocesi di Napoli in materia, pubblicata nel 1993”.

MODIFICHE
Percorrerà Via Casaconte non all’inizio, ma dopo il passaggio in Piazza San Ciro
Al termine di Martiri di Via Fani si raggiungerà l’incrocio con Via Pietrarsa al confine tra la città di Portici e quella di Napoli e il Santo sarà posto in direzione di essa per fare il saluto.
In massima parte il percorso resta lo stesso dell’anno scorso, eccetto due modifiche che di seguito vengono riportate. In merito, poi a tale argomento, in sintonia con l’Istruzione Pastorale della Diocesi già citata, dove si dice che “si eviteranno processioni eccessivamente lunghe. A tal fine sono infatti invitati a rivedere i percorsi e ad eliminare le lungaggini, in modo che la celebrazione processionale sia ragionevolmente contenuta nel tempo”, per i prossimi anni, accogliendo la richiesta di tanti cittadini di Portici, dove il Santo non è mai passato, la Commissione studierà percorsi che si alterneranno di anno in anno.
Inoltre, con mezzi di amplificazione adatti, l’intera processione verrà animata con canti e preghiere che si alterneranno al suono della banda musicale. A tal fine sono state individuate 14 stazioni, che analogamente a quelle della Via Crucis serviranno per ripercorrerel’apparizione del Cristo risorto dopo la Pasqua (Via Lucis).

CONCLUSIONE E VISITA DEL CARDINALE SEPE: Per la seconda volta, il Cardinale Sepe sarà presente a conclusione della processione alle ore 22.00 sul palco allestito sul sagrato della Chiesa. Egli presenterà alla comunità tutta il neo-sacerdote, ordinato qualche ora prima nel Duomo: questo sarà un grande e significativo messaggio vocazionale che l’Arcivescovo lancerà a tutti i giovani di Portici presenti in piazza.
Tutto ciò che è stato qui descritto è frutto dell’ascolto della comunità ecclesiale tutta, di vari organismi parrocchiali di partecipazione recentemente sorti in seno alla parrocchia (Consiglio Pastorale Parrocchiale, Consiglio per gli Affari Economicie, soprattutto della Commissione Pastorale per i festeggiamenti Patronali), del Presbiterio della Città di Portici, delle guide del carro e degli stessi “portantini”.
Inoltre il tutto è giunto sul tavolo di “concertazione” che il Sindaco ha convocato insieme alle forze dell’Ordine. L’Amministrazione Comunale, anche quest’anno, contribuirà alla festa attraverso il dono delle arcate luminarie, dell’allestimento del palco, dell’amplificazione e della Banda musicale per onorare il Santo Patrono.

PERCORSO E ANIMAZIONE
Piazza San Ciro – Via Università – Corso Resina ed incontro con l’Amministrazione Comunale e il popolo di Ercolano – Via Roma – Via Marittima – Piazza San Pasquale – Corso Umberto I – Piazza San Ciro – Via Casaconte

Via Libertà (con ingresso nella IV Traversa a destra e in Viale Rossini) – Piazzale De Lauzieres – Via De Lauzieres – Via Verdi – Via Poli – Via Diaz – Via Leonardo da Vinci – Via Poli (fino alla Caserma dei Carabinieri) – Piazzale Brunelleschi – Via B.Cellini – Via G.Galilei

Via Prima Immacolata – Largo Croce – Via Grimaldi – Via Bellucci Sessa – Vico Nastri – Via della Torre – Via Apostolica – Via Naldi – Via Arlotta fino al Largo Trio – Via Poli (fino al cortile Sant’Anna) – Via Giordano – Via Roma – II Viale Melina (fino all’altezza del tappeto dei fiori) – Via Amendola – Via Paladino (fino all’Istituto delle suore) – Via C.Colombo

Via Diaz – Largo Cormons – Via Vittorio Emanuele – Via Addolorata – Largo Carmano – Viale Leone – Via Sn Cristoforo – Largo Arso – Via B.Croce (con visita al Rione ivi ubicato) – Via Martiri di Via Fani – Corso Garibaldi – Piazza San Ciro

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