venerdì 26 Aprile 2024
HomePoliticaRisarcimento vittime frana Sarno, Villani e sindaco di appellano a Draghi

Risarcimento vittime frana Sarno, Villani e sindaco di appellano a Draghi

Sarno. Frana 5 maggio – risarcimento vittime la richiesta del sindaco e della deputata Virginia Villani.

“Sarno è il Paese dove vivo da più di 40 anni, è il Comune dove vive la mia famiglia, non posso restare a guardare! Per questo motivo ha raccolto l’appello del Sindaco di Sarno pubblicato sui giornali locali e ho consegnato personalmente al Presidente del Consiglio Mario Draghi la lettera sui risarcimenti per le vittime della frana del 5 maggio 1998 che potrebbero portare il nostro comune al dissesto finanziario.
Il mio obiettivo, da quando sono in Parlamento, è lavorare in sinergia con tutte le amministrazioni per il bene delle comunità del territorio.
So bene che quello di Sarno è un problema molto delicato e complesso per questo affiancherò l’Ente comunale e sosterrò la sua richiesta cercando di impegnarmi affinché la questione si risolva nel migliore dei modi. Sono consapevole delle difficoltà, ma lavorerò per il bene della mia comunità al di là dei colori politici”: lo dichiara la Deputata Virginia Villani del MoVimento 5 Stelle.

La lettera del sindaco

Risarcimenti frana 5 maggio 1998, il Sindaco Giuseppe Canfora scrive al Presidente Sergio Mattarella e al Premier Mario Draghi.

Lo Stato contro il Comune chiede il rimborso delle somme versate.
Nella nota il Sindaco scrive:”Lo Stato, da una parte istituisce un fondo per salvare i comuni dal dissesto dall’altra agisce contro il Comune di Sarno ed addirittura trattiene somme a noi assegnate. Mi rivolgo alle massime cariche dello Stato non per me stesso, ma per i miei cittadini ed il futuro. Dolore, morte e distruzione hanno imprigionato per anni la nostra città. Il caso Sarno è il primo in cui le responsabilità di un disastro ambientale sono state attribuite alle istituzioni; i parenti delle vittime hanno agito per ottenere il giusto risarcimento con atti di citazione civile che sono tesi a determinare la quantificazione dei danni: i giudizi civili avviati sono 140 circa e continuano a pervenire atti di citazione. I provvedimenti esecutivi (sentenze ed ordinanze) sono già oltre 50 con condanne al pagamento di decine di milioni di euro.
Dopo una prima fase in cui le parti hanno chiesto il pagamento delle provvisionali al Comune, gli avvocati dei parenti delle vittime si rivolgono al creditore più forte, gli organi ministeriali che risarciscono, ma decidono di attaccare il Comune, la stabilità finanziaria, il futuro della città, per ottenere il rimborso delle somme versate. Mi sarei aspettato un aiuto, ma lo Stato ha deciso di agire nei confronti del Comune con decine di ricorsi in Corte di Appello ed in Cassazione. Chiedo un intervento immediato ed urgente, Sarno non merita tale trattamento dallo Stato che ha invece il compito di chiudere questa pagina”.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche