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San Giorgio. Quest’anno non sparare, campagna contro i botti illegali

SAN GIORGIO A CREMANO. “Quest’anno non sparare, scegli tu come giocare” La campagna contro i botti illegali punta sulla tradizione, Tombola e Smorfia per sensibilizzare la cittadinanza

“5 a man”, “18 o sang”, “90 a’ paura”. La campagna anti botti del comune di San Giorgio a Cremano quest’anno parla napoletano, attraverso il gioco della tradizione partenopea, conosciuto il tutto il mondo.
“Quest’anno non sparare, scegli tu come giocare” è lo slogan che compare sui manifesti affissi in città e diffusi sui social che accompagnano l’ordinanza firmata dal sindaco Giorgio Zinno finalizzata al divieto di sparate botti pericolosi sul territorio comunale. Come ogni anno il divieto vale fino al 6 gennaio 2019 e riguarda l’esplosione di ogni articolo pirotecnico considerato pericoloso e che rappresentano un rischio anche potenziale.
La campagna di sensibilizzazione invece propone un cestino della tombola da cui escono i tre numeri che identificano nella smorfia napoletana tre parole legate ai pericoli che l’esplosione incontrollata di botti può causare a persone, animali e cose.
“Abbiamo scelto di rivolgerci a tutti e non solo a quelli che di solito acquistano o raccolgono botti illegali – spiega il sindaco Giorgio Zinno – e quest’anno abbiamo pensato di evitare immagini truci o forti e di puntare piuttosto sulla simbologia della Smorfia, che è ormai un linguaggio universale. Ora tocca a tutti noi trasmettere a chi ci è vicino il pericolo legato all’esplosione incontrollata di botti illegali, che coinvolge anche i nostri amici a quattro zampe, i quali da sempre soffrono per tali scellerati comportamenti. Condividiamo sui social le immagini ed il pensiero contenuto nel manifesto”.
La Polizia Municipale vigilerà in particolare durante i giorni previsti, affinchè vengano rispettate le disposizioni. Le sanzioni previste per chi non rispetta l’ordinanza sindacale vanno da 25 a 500 euro.

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